Kentucky, Louisiana, Arkansas, ed ora la Svezia. Continua a crescere il bilancio di misteriose morti che stanno colpendo diverse specie di uccelli in diverse parti del mondo.

Migliaia di uccelli negli ultimi giorni sono caduti dal cielo morenti per spegnersi dopo una breve agonia al suolo. Secondo i primi accertamenti dei veterinari, gli uccelli sarebbero morti a causa di un trauma fisico. C’è l’ipotesi che siano stati colpiti da grandine in alta quota e c’è chi sostiene che siano stati spaventati da un qualche fenomeno per poi scontrarsi gli uni con gli altri. Per le morti di corvi avvenute poco prima di Capodanno in Arkansas, i primi di questa curiosa serie di eventi, si parla della possibilità che la causa siano stati i fuochi d’artificio esplosi in una cittadina dello Stato ed il panico che essi usualmente suscitano in molte specie animali.

In questi giorni sono morti anche 100’000 pesci nel fiume Arkansas, e decine di migliaia nella Baia di Chesapeake nel Maryland.

C’è anche chi non si lascia sfuggire l’occasione per parlare di UFO o per richiamare le piaghe descritte nel Vecchio Testamento, o ipotizzare un qualche esperimento segreto, o magari per fare un collegamento con certe interpretazioni delle profezie Maya secondo le quali ci staremmo avvicinando alla fine del mondo.

Tuttavia, già in passato non sono mancati fenomeni decisamente curiosi e tuttavia poi spiegati dalla scienza, come la strage di uccelli nella provincia cinese dello Jiangsun nel 2004 o la celeberrima “pioggia di sardine” che quasi annualmente colpisce in primavera la cittadina di Yoro nell’Honduras. http://sostenibile.blogosfere.it/2011/01/migliaia-di-pesci-ed-uccelli-inspiegabilmente-morti-dallamerica-alla-svezia.html