<<Il giorno del Signore verrà come un ladro: in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi infiammati si dissolveranno, la terra e le opere che sono in essa saranno bruciate.
Poiché dunque tutte queste cose devono dissolversi, quali non dovete essere voi, per santità di condotta e per pietà, mentre attendete e affrettate la venuta del giorno di Dio, in cui i cieli infocati si dissolveranno e gli elementi infiammati si scioglieranno! Ma, secondo la Sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia>> 2 Pietro 3: 10-13.
“Con infallibile esattezza Dio ha un conto aperto con le nazioni. Mentre offre la Sua misericordia, invitandoli al pentimento, questo conto rimane aperto. Quando i libri del cielo avranno accumulato il massimo delle trasgressioni consentite, comincia il ministero della Sua ira. Le nazioni di quest’epoca hanno ricevuto misericordia senza precedenti. E’ stata loro data la benedizione più eletta del cielo, però l’orgoglio intenso, l’avarizia, l’idolatria, il disprezzo di Dio e la vile ingratitudine, sono azioni annotate contro di esse… Nella misura in cui il mancato rispetto della Legge di Dio diventa più manifesto, la linea di demarcazione si fa più distinta tra gli osservatori della Legge di Dio e il mondo… Nel tempo in cui è maggiore il pericolo e la depressione della chiesa, il piccolo gruppo che si mantiene fermo nella luce sospirerà e gemerà per le abominazioni che si commettono sulla terra… la chiesa, il santuario del Signore, sarà la prima a ricevere i colpi dell’ira di Dio” 5T, 194, 195.>>
<<Ecco, il giorno dell’Eterno giunge: giorno crudele, d’indignazione e d’ira ardente, che farà della terra un deserto, e ne distruggerà i peccatori. Poiché le stelle e le costellazioni del cielo non faranno più brillare la loro luce; il sole s’oscurerà fin dalla sua levata, e la luna non farà più risplendere il suo chiarore. Io punirò il mondo per la sua malvagità e gli empi per la loro iniquità; farò cessare l’alterigia dei superbi, e abbatterò l’arroganza dei tiranni. Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo per l’indignazione dell’Eterno degli eserciti, nel giorno della Sua ira ardente>> Isaia 13: 9-13
“Mi fu mostrato che nel nostro mondo c’è una condizione terribile. L’angelo della misericordia sta spiegando le sue ali, pronto a ritirarsi. Il potere protettore di Dio si sta ritirando dalla terra e Satana cerca di agitare i vari elementi del mondo religioso, portando gli uomini ad essere istruiti dal grande ingannatore che lavora con ogni frode e ingiustizia nei figli della disobbedienza. Gli abitanti della terra camminano già sotto la guida del principe delle tenebre e questo è solo il principio della fine” Testimonies for the Church vol. 8, p. 49.
<<Alzate gli occhi vostri al cielo, e abbassateli sulla terra!Poiché i cieli si dilegueranno come fumo, la terra invecchierà come un vestito, e i suoi abitanti parimenti morranno; ma la Mia salvezza durerà in eterno, e la Mia giustizia non verrà mai meno>> Isaia 51: 6.>>
<<La terra tremerà davanti a loro, il cielo ne sarà scrollato; il sole e la luna ne saranno oscurati, e le stelle sottrarranno il loro splendore. E il Signore darà fuori la Sua voce in capo al Suo esercito; perciocché il Suo campo sarà grandissimo; perciocché l’esecutore della Sua parola sarà possente; perciocché il giorno del Signore sarà grande, e grandemente spaventevole; e chi lo potrà sostenere? E farò prodigi in cielo ed in terra; sangue, e fuoco, e colonne di fumo. Il sole sarà mutato in tenebre, e la luna diventerà sanguigna; avanti che venga il grande e spaventevole giorno del Signore>> Gioele 2: 10,11,30,31.>>
<<In quel giorno, l’Eterno punirà nei luoghi eccelsi l’esercito di lassù, e giù sulla terra, i re della terra; saranno radunati insieme, come carcerati in una prigione sotterranea; saranno rinchiusi nella prigione, e dopo un gran numero di giorni saranno puniti. La luna sarà coperta di rossore e il sole di vergogna;poiché l’Eterno degli eserciti regnerà sul monte Sion ed in Gerusalemme, fulgido di gloria in presenza degli anziani>> Isaia 24: 21-23.
<<Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle; sulla terra, angoscia delle nazioni, spaventate dal rimbombo del mare e delle onde; gli uomini verranno meno per la paurosa attesa di quello che starà per accadere al mondo; poiché le potenze dei cieli saranno scrollate.Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole con potenza e gloria grande. Ma quando queste cose cominceranno ad avvenire, rialzatevi, levate il capo, perché la vostra liberazione si avvicina». Luca 21: 25-28.>>
<<I monti ti vedono e tremano; si riversano torrenti d’acqua: l’abisso fa udire la sua voce. Il sole alza in alto le mani; la luna si ferma nella sua dimora, alla luce delle tue saette che partono al lampeggiare della tua lancia che brilla. Tu percorri la terra con furore, tu schiacci le nazioni nella tua ira. Tu esci per salvare il tuo popolo, per liberare il tuo unto; tu abbatti la cima della casa dell’empio, e la demolisci fino alle fondamenta>> Habacuc 3: 10-13.>>
<<La luce della luna sarà come la luce del sole e la luce del sole sarà sette volte più forte, come la luce di sette giorni assieme, nel giorno che il SIGNORE fascerà la ferita del suo popolo e guarirà la piaga da lui fatta con le sue percosse. Ecco, il nome del SIGNORE viene da lontano; la sua ira è ardente, grande è il suo furore; le sue labbra sono piene d’indignazione, la sua lingua è come un fuoco divorante; il suo fiato è come un torrente che straripa, che arriva fino al collo. Egli viene a vagliare le nazioni con il vaglio della distruzione, e a mettere tra le mascelle dei popoli un morso che li faccia fuorviare>> Isaia 30: 26-28.>>
<<Poiché, ecco, Io creo dei nuovi cieli e una nuova terra; e non ci si ricorderà più delle cose di prima, esse non torneranno più a memoria>> Isaia 65: 17.>>
<<Costoro son quelli che non si sono contaminati con donne (chiese infedeli); perciocchè son vergini (dottrina pura); costoro son quelli che seguono l’Agnello, dovunque egli va; costoro sono stati da Gesù comperati d’infra gli uomini, per esser primizie a Dio, ed all’Agnello. E nella bocca loro non è stata trovata menzogna; poichè sono irreprensibili davanti al trono di Dio. POI vidi un altro angelo volante per lo mezzo del cielo, avendo l’Evangelo Eterno, per evangelizzare agli abitanti della terra, e ad ogni nazione, e tribù, e lingua, e popolo, dicendo con gran voce: Temete Iddio, e dategli gloria; perciocchè l’ora del suo giudizio è venuta; e adorate colui che ha fatto il cielo, e la terra, e il mare, e le fonti delle acque. Poi seguì un secondo angelo, dicendo: Caduta, caduta, è Babilonia, la gran città; perciocchè ella ha dato a bere a tutte le nazioni del vino dell’ira della sua fornicazione. E dopo quelli, seguitò un terzo angelo, dicendo con gran voce: Se alcuno adora la bestia, e la sua immagine, e prende il suo marchio in su la sua fronte, o in su la sua mano; anch’egli berrà del vino dell’ira di Dio, mesciuto tutto puro nel calice della sua ira; e sarà tormentato con fuoco, e zolfo, nel cospetto de’ santi angeli, e dell’Agnello. E il fumo del tormento loro salirà ne’ secoli de’ secoli; e non avranno requie, nè giorno, nè notte, coloro che adoran la bestia, e la sua immagine, e chiunque prende il marchio del suo nome. Qui è la pazienza de’ santi; qui son coloro che osservano i Comandamenti di Dio, e hanno la fede di Gesù>> Apocalisse 14: 4-12.
Non c’è linguaggio umano che possa descrivere le scene della seconda venuta del Figlio dell’uomo sulle nuvole del cielo. Verrà con la Sua propria gloria, con la gloria del Padre Suo e quella dei santi angeli. Verrà rivestito degli abiti di luce che ha avuto sin dai giorni dell’eternità. Gli angeli Lo accompagneranno. Migliaia e milioni Lo scorteranno nel Suo cammino. Si sentirà il suono della tromba che richiama ai morti addormentati nei suoi sepolcri. La voce di Cristo penetrerà la tomba ed entrerà nelle orecchia dei morti “e tutti quelli che sono nei sepolcri. . . . resusciteranno” (Giovanni 5: 28, 29).
“E saranno riuniti davanti a Lui tutte le nazioni” (Mat 25: 32). Egli stesso che morì per gli uomini li giudicherà nel giorno finale, perché il Padre “ha dato tutto il giudizio al Figlio. . . e Gli ha anche dato l’autorità di compiere il giudizio, perché è il Figlio dell’Uomo” Giovanni 5: 22, 27). Che giorno sarà quando quelli che respinsero Cristo vedano a Colui che hanno trafitto e sul Quale trasferirono i loro peccati.
In occasione della Sua seconda venuta, la convinzione si impadronirà di ogni cuore. Quelli che si allontanarono da Lui per inclinarsi verso le cose triviali di questa terra, in cerca di interessi egoisti ed onore mondano, riconosceranno il loro errore nel giorno della Sua seconda venuta. Questi sono indicati dal Rivelatore come “tutte le nazioni della terra”, “faranno lamento per Lui” (Apoc 1: 7). Queste parole si applicano non solamente agli uomini che Lo trafissero quando era sulla croce del Calvario, bensì a tutti quelli che oggi Lo stanno trafiggendo col suo linguaggio peccaminoso ed il suo malvagio procedere” Ellen G. White, Signs of the Times, 28-1-1903.
“Vedrete il Figlio dell’Uomo seduto alla destra del potere di Dio, venire sulle nuvole del cielo (Marco 14: 62). Quando [i dirigenti ebrei] contempleranno la Sua gloria (di Gesù, al Suo ritorno), si presenterà alle loro menti il ricordo del Figlio dell’uomo rivestito della veste dell’umanità. Ricorderanno come lo trattarono, come lo respinsero e si affrettarono a mettersi dalla parte del grande apostata (Satana). Le scene della vita di Cristo appariranno davanti ad essi con ogni chiarezza. Tutto quello che fece, tutto quello che disse, l’umiliazione nella quale discese al fine di salvarli dalla corruzione del peccato, si porrà dinanzi ad essi per condannarli. Lo vedranno avvicinarsi a Gerusalemme per piangere con lacrime di agonia sull’impenitente città che non volle ricevere il Suo messaggio. Udranno la Sua voce che invitava e pregava, con toni di tenero sollecitudine, giungerà al loro orecchio nuovamente la Sua voce. Appariranno davanti ad essi le scene del Getsemaní, e sentiranno la meravigliosa preghiera di Gesù: “Padre mio, se è possibile, allontana da me questa coppa”(Mat. 26: 39). Sentiranno un’altra volta la voce di Pilato che dice: “Io non trovo in lui nessuna colpa” (Giovanni 18: 38). Vedranno la scena vergognosa nella motivazione del giudizio, quando Barabba era in piedi vicino a Cristo ed essi (i Giudei) ebbero il privilegio di scegliere Colui che non aveva colpa. Sentiranno un’altra volta le parole di Pilato: “A chi volete che vi liberi: a Barabba, o a Gesù, chiamato il Cristo”? (Mat 27: 17). Udranno la risposta: “A morte Costui e liberaci Barabba”! (Luc 23: 18). Alla domanda di Pilato: “Che cosa, dunque, volete che io faccia di Gesù”? Loro risposero: “Sia crocifisso”! (Mat 27: 22). Vedranno nuovamente il suo Sacrificio mentre era caricato dall’obbrobrio della croce. Sentiranno le loro voci trionfanti e sarcastiche che esclamarono: “Se sei Figlio di Dio, discendi dalla croce”, “ha salvato ad altri, e non può salvare se stesso” (Mat 27: 40, 42).
Ora non Lo vedono nell’orto del Getsemaní, né sulla base del giudizio, né nella croce del Calvario. Dopo aver rivisto i segni della Sua umiliazione e contemplato il viso di Dio – quel viso che essi sputarono – il viso che i sacerdoti e i governanti ferirono con le palme delle sue mani, è loro rivelata la Verità in tutto il suo vigore” Ellen G. White, Review and Herald, 5-9-1899.
“La testimonianza di Cristo, che riveste il carattere più solenne, deve essere data al mondo. In tutto il libro dell’Apocalisse si trovano promesse preziose ed incoraggianti, così come avvertimenti dal significato più solenne. Non vorranno leggere la testimonianza data da Cristo al suo discepolo Giovanni, quelli che pretendono di possedere la conoscenza della verità? Essa contiene verità che concernono il nostro benessere presente e futuro (JT3, 279). Solo coloro che hanno studiato diligentemente le Scritture ed hanno ricevuto l’amore della verità nei loro cuori, saranno protetti dai poderosi inganni che faranno prigioniero il mondo. Grazie alla profezia [testimonianza] biblica scopriranno il seduttore in ogni suo travestimento. Il tempo di prova arriverà per tutti. Per mezzo del vaglio della tentazione si riconosceranno i veri cristiani. Attualmente, si sentono i figli di Dio così radicati sulla Sua parola, da non cedere alla testimonianza dei loro sensi? Si atterranno essi in una simile crisi alla Bibbia e solo alla Bibbia? ” El Conflicto de los Siglos, 273.
“I figli di Dio odono una voce chiara e melodiosa che dice: <<Guardate in alto!>>. Alzando gli occhi verso il cielo, essi vedono l’arcobaleno della promessa” Il Gran Conflitto, (636).
“Ho visto che la chiesa del rimanente non era pronta per ciò che stava accadendo sulla terra. Un torpore, simile a una sorta di letargia, sembrava invadere le menti della maggior parte di coloro che professavano di credere di aver ricevuto l’ultimo messaggio… L’angelo disse: <<Gli osservatori del sabato dovranno rinunciare all’egoismo, all’orgoglio e al desiderio della lode>>. La Verità, la Verità che salva, deve essere proclamata a coloro che ne sono affamati e vivono nelle tenebre>> E.G. White, Primi Scritti (119-120).
Quando i difensori della Verità rifiuteranno di onorare la domenica come giorno di riposo, alcuni saranno messi in carcere, altri mandati in esilio e alcuni addirittura trattati come schiavi. Dal punto di vista della ragione umana tutto questo sembra impossibile; ma quando la potenza dello Spirito di Dio si ritirerà dalla terra, e il mondo verrà a trovarsi sotto il dominio di Satana, il quale odia i Comandamenti divini, allora si vedranno cose molto strane” Il Gran Conflitto (607).
<<Chi non temerà, o Signore, e chi non glorificherà il Tuo nome? Perché Tu solo sei santo; e tutte le nazioni verranno e adoreranno nel Tuo cospetto poiché i Tuoi giudizi sono manifestati>> Apocalisse 15:4