DANIELE E APOCALISSE: PROFEZIE DELLA FINE DEL MONDO
LA QUESTIONE EBRAICA
Questo studio si prefigge lo scopo di presentare il problema della “Questione Ebraica” alla luce della Parola di Dio, partendo dalla sua origine che risale alla morte di Cristo, fino ai giorni nostri. L’influenza Giudaica ha condizionato durante i secoli la cultura cristiana - cattolica oltre a quella protestante e ha causato persecuzioni, guerre, insurrezioni e non solo, definendo di fatto, le regole economiche, politiche e sociali; ha inoltre acquisito posti di comando in ogni Istituzione per raggiungere il dominio totale nel mondo e sui popoli. Il Sionismo Giudaico è un labirinto e i vari poteri sono convogliati in esso senza potersi liberare. Il mondo, per il Sionismo ebraico, è uno scacchiere e i vari poteri sono pedine nelle loro mani, gli eventi dipendono dalle loro mosse e dai fini che vogliono raggiungere, gli esecutori dei loro progetti sono ignari, o consapevolmente costretti, di realizzare un empio disegno a loro sconosciuto.
Dalle pagine Sacre della Bibbia possiamo trovare il movente e la meta finale che questo potere si propone di raggiungere.
Altresì ritengo necessario escludere da questa analisi gli Ebrei fedeli alla Torah. Ellen White nelle sue testimonianze profetizza un’ampia conversione di Ebrei sinceri e fedeli alla Torah al ritorno di Cristo Trionfante, che, secondo l’ispirazione profetica Lo riconosceranno come il Messia sofferente venuto 2000 anni fa, morto per i peccati e la rendezione dell’uomo. Invito il lettore a prendere visione della storia di questo popolo, anti – Sionista perseguitato nei secoli dai propri fratelli sino ad oraQUI’. QUI’.QUI’.QUI’
CON QUESTO STUDIO NON E’ MESSA IN DISCUSSIONE LA PERSECUZIONE E LA MORTE DI MIGLIAIA DI EBREI INNOCENTI DURANTE I SECOLI, FINO ALLA SHOAH DI HITLER, MA DIETRO L’ODIO TEDESCO SI COPRE LA VERA RESPONSABILITA’ E I VERI MOTIVI DI QUESTO STERMINIO.
Prima di entrare nel merito della questione ebraica, bisogna dare uno sguardo alle origini del popolo di Israele, il primo popolo di Dio. Il significato letterale di Ebreo è “che proviene dalla regione al di là del fiume”. Mentre il nome “Israele” vuol dire “colui che lotta con Dio”, infatti, questo nome venne assegnato da Dio a Giacobbe quando lottò con l’angelo a Peniel [Genesi 32:28].
Giacobbe era figlio di Isacco, figlio di Abramo. Abramo ebbe due figli: Isacco, dalla moglie Sara, e Ismaele, il figlio della serva. Tra i due fratelli [Isacco E Ismaele] crescendo c’era animosità e Ismaele andò via dalla casa paterna e si stabilì al sud della Palestina. Da Ismaele ebbe origine l’odierno popolo Arabo-Palestinese. Isacco generò Giacobbe e Esaù, il quale vendette la primogenitura a Giacobbe per un piatto di lenticchie.
Giacobbe ebbe dodici figli, dai quali si formarono le dodici tribù d’Israele, tra cui Giuda. Dalla tribù di Giuda nacque Cristo.
Israele, reso schiavo dai Faraoni d’Egitto per 400 anni, fu liberato da Dio per mezzo di Mosè, il quale ricevette le Tavole della Legge sul monte Sinai; il popolo peregrinò 40 anni nel deserto a causa della sua disubbidienza. Alla morte di Mosè, Giosuè fu designato da Dio per guidare le schiere del popolo di Israele e, passando per il fiume Giordano, entrarono nella Terra Promessa, la Palestina, l’antica Caanan.
Il Signore affidò a questo popolo il Sacro Compito di portare la conoscenza di Dio e del Suo amore a tutte le nazioni, per renderli consapevoli del piano di Redenzione, della venuta del Messia e della Sua morte per il riscatto dei nostri peccati.
<<Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il Suo unigenito Figlio, affinché chiunque creda in Lui non perisca, ma abbia vita eterna>> Giovanni 3: 16.
Ma Israele aggravò la sua apostasia e fu deportato in Babilonia [606 a.C.].
Un piccolo rimanente del popolo rinnovò il patto di fedeltà a Dio [vedi Geremia, Daniele, Ezechiele], così la conoscenza della promessa della venuta del Messia Redentore si diffuse tra le nazioni pagane [per es. i re Magi].
Al ritorno della cattività di Babilonia a Gerusalemme, Israele alterò la spiritualità della Legge sostituendola con la “Tradizione” ed eresse un muro di separazione con le nazioni pagane. I sacerdoti “misuravano la loro santità con la moltitudine delle cerimonie, mentre i loro cuori traboccavano di orgoglio e ipocrisia” GC 29.
L’empietà d’Israele toccò il fondo, quando, urlando in direzione di Cristo il popolo gridò <<Crocifiggilo! Pilato disse loro – Crocifiggerò io il vostro Re? I capi sacerdoti risposero – Noi non abbiamo altro re che Cesare>> (Giovanni 19: 15).
Nemmeno alla resurrezione di Cristo gli ebrei riconobbero in Cristo, Colui che era stato profetizzato.
<<L’angelo, rivolgendosi alle donne, disse loro: «Non temete, perché io so che cercate Gesù, che è stato crocifisso. Egli non è qui, perché è risorto, come aveva detto… Presto, andate a dire ai suoi discepoli che egli è risorto dai morti… Mentre esse andavano, ecco alcuni della guardia giunsero in città e riferirono ai capi dei sacerdoti quanto era accaduto. Questi allora, radunatisi con gli anziani, deliberarono di dare una cospicua somma di denaro ai soldati, e dissero loro: «Dite: I suoi discepoli sono venuti di notte, e l’hanno rubato mentre noi dormivamo. E se poi la cosa verrà agli orecchi del governatore, lo placheremo noi e faremo in modo che voi non siate puniti». Ed essi, preso il denaro, fecero come erano stati istruiti, e questo detto si è divulgato fra i Giudei, fino ad oggi>> Matteo 28: 5-7, 11-15.
Essi avevano volontariamente travisato le profezie riguardanti il Messia, perché speravano di liberarsi dai Romani e non dai propri peccati, tanto che preferirono assoggettarsi a Cesare e consegnare Cristo a Pilato per farlo crocifiggere, pur di non riconoscere il proprio orgoglio e la miseria umana; non sentivano la necessità di essere liberati dai loro peccati. Gesù profetizzò la persecuzione della cristianità durante i secoli da parte della classe dirigente Giudea che attraverso l’apostasia della Chiesa Cattolica e le istituzione politico-economiche ha perseguito e ucciso, il rimanente fedele di Cristo e il suo stesso popolo.
“Udirete parlare di guerre e rumori di guerre… E’ necessario che questo avvenga, ma ancora non è la fine [della nazione Giudea come tale]. Perché si leveranno nazione contro nazione, e regno contro regno… e tutte queste cose sono principio di dolore” Cristo disse: Man mano che i rabbini vedano questi segni, dichiarerà che sono i giudizi di Dio sulle nazioni per mantenere il suo popolo scelto (gli Ebrei) in schiavitù. Dichiareranno che questi segni sono indizi della venuta del Messia. Non v’ingannate; sono il principio dei giudizi. Il popolo (ebreo) riguardò a se stesso. Non si è pentito né si è convertito perché Gesù lo sanasse. I segnali che essi presentano come indizio della schiavitù, saranno i segnali della loro distruzione. Allora (i Giudei) vi consegneranno (al papato o al protestantesimo apostata vedi Ap. 13:11-15) e vi uccideranno; e voi sarete aborriti da tutti i popoli a causa del Mio Nome”. Tutto questo lo soffriranno i cristiani (fedeli). I Giudei compirono il loro proposito uccidendo Stefano, Giacomo e altri cristiani… QUESTE COSE SUCCEDERANNO NUOVAMENTE. Le autorità faranno leggi … forzeranno la coscienza che unicamente Dio deve dirigere. Nonostante ora stanno iniziando, e continueranno quest’opera fino a raggiungere il limite che non può superato, quando Dio s’interporrà a favore del Suo popolo leale, che osserva i Comandamenti”. El Deseado De Todas Las Gentes 582, 583.
Il commento tra le parentesi quadre [ ], è di E. White.
<<Serpenti, razza di vipere! Come sfuggirete al giudizio della Geenna? Perciò, ecco io vi mando dei profeti, dei savi e degli scribi; di loro ne ucciderete e crocifiggerete alcuni, altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città, affinché ricada su di voi tutto il sangue giusto sparso sulla terra, dal sangue del giusto Abele, fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachia, che uccideste fra il tempio e l’altare. In verità vi dico che tutte queste cose ricadranno su questa generazione. Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi coloro che ti sono mandati! Quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come la gallina raccoglie i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! Ecco, la vostra casa vi è lasciata deserta>> Matteo 23: 33-38.
Essi avevano volontariamente travisato le profezie riguardanti il Messia, perché speravano di liberarsi dai Romani e non dai propri peccati, tanto che preferirono assoggettarsi a Cesare e consegnare Cristo a Pilato per farlo crocifiggere, pur di non riconoscere il proprio orgoglio e la miseria umana; non sentivano la necessità di essere liberati dai loro peccati.
Gesù indirizzò la Sua “grazia” ai gentili facendo uno, dei due popoli avendo demolito “il muro di separazione” [Efesi 2:14].
Da quel momento il popolo di Israele perdeva il privilegio di essere definito “popolo eletto”, ma <come però al terebinto e alla quercia, quando sono abbattuti rimaneil ceppo, così una progenie santa sarà il suo ceppo». Isaia 6. 13. Un rimanente d’Israele sarebbe rimasto fedele a Dio sino alla fine.
I “capi sacerdoti” o “Farisei”, la classe dirigente non si ritenne un popolo abbandonato da Dio e si adoperò occultamente all’interno della Chiesa Cristiana Apostolica per distruggerne nei secoli successivi, i principi dottrinali e separarla da Dio. Nascose il suo intimo disprezzo per il resto dell’umanità ed ebbe un unico progetto subdolo e nascosto: distruggere Cristo, la Sua Chiesa [Cattolica-Protestante] compresa l’umanità “pagana” e ogni tipo di religione o credenza diversa dall’ebraismo, per ricostituire la nazione del “popolo eletto” condizione indispensabile per accogliere la venuta del Messia.
<<Infatti, io so questo che dopo la mia dipartita [morte], entreranno in mezzo a voi dei lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge, e che tra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranno cose perverse per trascinarsi dietro i discepoli>> Atti 20: 29,30.
Il Signore si rivolse così ad Israele: <<Ora, se tu ubbidisci diligentemente alla voce dell’Eterno, il tuo DIO, avendo cura di mettere in pratica tutti i Suoi Comandamenti che oggi ti prescrivo, avverrà che l’Eterno, il tuo DIO, ti innalzerà sopra tutte le nazioni della terra; tutte queste benedizioni verranno su di te e ti raggiungeranno>> Deuteronomio 28:1,2.
Il Signore desiderava che Israele raggiungesse nobili ideali: la santità del carattere, il perfezionamento morale e spirituale, l’ubbidienza della Legge, questa era la condizione posta per ricevere la protezione di Dio. Egli doveva vivere separato dall’idolatria e dai costumi dei popoli pagani e rappresentare il carattere di Dio davanti alle Nazioni.
Ma il popolo d’Israele si afferrava alle benedizioni materiali e rifiutava la grazia spirituale. Rispettava le tradizioni umane e osservava la Legge nella lettera, ma non nello spirito. Lontano dal trasformarsi una luce per il mondo, acquisì e continuò con le usanze pagane abominevoli a Dio contaminando il santuario terreno. Israele, avendo ucciso Cristo [il Messia che dicono di aspettare], perdette per sempre il posto che Dio gli aveva assegnato nel piano divino.
<<Onde l’ira dell’Eterno si accese contro il Suo popolo, ed Egli ebbe in abominio la Sua eredità. E li dette in mano delle nazioni>> Salmo 106:40.
Il ritorno attuale dei Giudei in Palestina e lo stabilirsi del moderno Stato di Israele, secondo la profezia biblica NON implica una loro restaurazione come popolo di Dio, né presente, né futura, è profetizzato che di Israele resterà un Rimanente che riconoscerà Cristo come Salvatore e Redentore del mondo intero e sarà salvato.
“Chi conosce la storia della Chiesa primitiva sa che essa si salvò dalla distruzione da parte ebraica solo grazie alla potenza romana che imponeva la sua legge. Gli Atti degli Apostoli ci testimoniano di Paolo e degli altri apostoli e discepoli più volte salvati dalle mani della Sinagoga grazie al rude intervento dell’autorità imperiale.Non si salvò Stefano, lapidato dagli ebrei con un colpo di mano, né Giacomo di Zebedeo, il fratello di Giovanni, decapitato nel 44 da Erode Agrippa esplicitamente per ingraziarsi le autorità giudaiche. Nel 61 bastò (lo racconta un giudeo come Giuseppe Flavio) che il procuratore romano Festo morisse e che il successore Albino tardasse a venire perché il Sinedrio condannasse a morte l’altro Giacomo, il ‘fratello’ di Gesù, il primo vescovo di Gerusalemme «e altri (cristiani) colpevoli di avere violato la Torah», dice Giuseppe. Quando, 5 anni dopo, nel 66, scoppiò la prima, terribile rivolta, la comunità cristiana, privata della protezione della legge e delle armi di Roma, si salvò dall’ira ebraica soltanto fuggendo in massa in Perea, in territorio in maggioranza pagano.
Ma, nel 132, ecco la seconda rivolta, capeggiata da Simone Bar Kokheba, acclamato Messia anche dal grande rabbi Akiba. Quella volta, non ci fu tempo per fuggire, per rifugiarsi sotto l’autorità di quella Roma che nel cristianesimo primitivo assolse a un ruolo insieme di protezione e di persecuzione. (Anche qui, verità impone di non dimenticare che alcune delle persecuzioni pagane si devono alle denunce presso l’autorità romana fatte dalle autorità dell’ebraismo, allora religio licita [religione tollerata], riconosciuta dalle leggi dell’Impero, a differenza della ‘eresia dei Galilei’. Per molti storici, è certo che, nel 64, Nerone dirottò sulla comunità cristiana le accuse di avere incendiato Roma -scatenando il crudele massacro- dietro consiglio di Poppea la quale, come molte matrone romane, si circondava di rabbini, probabilmente essendosi fatta “proselita”, cioè convertita all’ebraismo.Del resto, Svetonio ci informa che già verso il 50 Claudio era stato costretto a espellere da Roma «i Giudei i quali, ad impulso di Cresto, facevano frequenti tumulti». Per dirla con Max Weber, il famoso sociologo, soprattutto della religione: «Il fortissimo inasprimento delle relazioni tra giudaismo e cristianesimo è stato, nei primi secoli, provocato essenzialmente non da parte cristiana ma giudaica. Gli ebrei, in una posizione garantita verso i Romani, sfruttarono la posizione precaria dei cristiani, non protetti dai loro privilegi verso il dovere del culto all’imperatore, per mettere in movimento contro di essi la forza dello Stato. Essi furono quindi considerati dai cristiani come i primi responsabili della persecuzione».Per tornare al 132, a quando l’ebraismo, scacciati i Romani, ritorna, per un paio di anni, padrone di Israele e si coniano addirittura monete con impresso “Anno primo dell’era messianica”, abbiamo al proposito la testimonianza di Giustino, nato in Palestina, che scrive pochi anni dopo soltanto. «[L’Ebreo] Bar Kokheba -testimonia quel santo- fece subire ai cristiani, e ai cristiani solamente, gli estremi supplizi se non rinnegavano e non bestemmiavano Gesù Cristo».
Da questo, e da molti altri inquietanti precedenti, sembra sicuro che, se, con Costantino e successori, l’Impero si fosse convertito all’ebraismo e non al cristianesimo, per quest’ultimo ci sarebbero state ben poche possibilità di sopravvivere, almeno alla luce del sole.
Tratto da: Vittorio MESSORI, Pensare la storia. Una lettura cattolica dell’avventura umana Ed. Paoline, Milano 1992, p. 407 408.http://www.storialibera.it/epoca_antica/origini_cristiane/articolo.php?id=103&titolo=Giudei%20e%20primi%20cristiani
Rinnegare Gesù con “bestemmia” era un’imposizione ebraica richiesta a coloro che dovevano “abiurare” Cristo per avere salva la vita, ne troviamo traccia proprio tra i discepoli di Cristo:
Si crede … che l’Antico Testamento costituisca il libro base dell’insegnamento religioso per la gioventù israelitica. E’ un errore … il libro le cui idee e dottrine impregnano l’intelligenza del giovane israelita e formano i costumi della sua famiglia è il Talmùd (H. De Vries, Juifs et catholiques, Grasset, Paris, 1939, pag. 176).
Il Talmud racchiude le interpretazione della Torah che Dio diede a Mosè, elaborata dai dotti ebrei e prende appunto il nome di “Tradizioni religiose dei padri”; gli stessi che uccisero i Profeti, il Messia e gli Apostoli del vero Dio.
Gesù condannò la “tradizione” dei padri:
<<Allora gli scribi e i farisei di Gerusalemme vennero a Gesù e gli dissero: <<Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli anziani? Ma Egli rispose e disse loro: <perché trasgredite il Comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione? … Ipocriti, ben profetizzò di voi Isaia quando disse: “Questo popolo si accosta a me con la bocca e mi onora con le labbra; ma il loro cuore è lontano da me. E invano mi rendono un culto, insegnando dottrine che sono comandamenti di uomini>> Matteo 15: 3,7-9.
<< Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando dice il falso, parla di quel che è suo perché è bugiardo e padre della menzogna.A me, perché io dico la verità, voi non credete>> Giovanni 8: 44-45.
Le “tradizioni” stabilite nel Talmud trasmesse oralmente e dopo scritti in un libro, sono una mescolanza di pratiche pagane, di spiritismo, un intreccio di razzismo e disprezzo verso i cristiani, di bestemmia verso Cristo e tanto altro.
Sebbene i rabbini siano esperti del Talmud, probabilmente sono pochi gli ebrei che sanno esattamente cos’è il Talmud.
LA BIBBIA:
– “Allora Saul disse ai suoi servi:Cercatemi una donna che sia una medium perché possa andare da lei per consultarla” Così Saul si travestì indossando altri abiti e partì con due uomini. Giunsero dalla donna di notte e Saul le disse: «Pratica la divinazione per me, ti prego, con una seduta spiritica e fammi salire colui che ti dirò” I° Samuele 28: 7,8.
– “E si era costituito sacerdoti per gli alti luoghi e per i demoni, e per i vitelli d’oro ch’egli fece>”II Cronache 11: 15.
– “Achaz aveva vent’anni quando iniziò a regnare, e regnò sedici anni a Gerusalemme. Egli non fece ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno, come aveva fatto Davide suo padre; ma seguì le vie dei re d’Israele e fece perfino immagini di metallo fuso per i Baal. Egli bruciò incenso nella valle del figliuolo di Hinnom, ed arse i suoi figliuoli nel fuoco, secondo le abominazioni delle nazioni che l’Eterno aveva cacciato d’innanzi ai figliuoli d’Israele >> – II Cronache 28: 1-4.
– “Manasse… fece ciò che era male agli occhi dell’Eterno… eresse altari a Baal, fece degli idoli d’Astarte e adorò tutto l’esercito del cielo e lo servì… Fece passare i suoi figliuoli per il fuoco nella valle del figliuolo di Hinnom: si dette alla magia, agli incantesimi, alla stregoneria e istituì di quelli che evocavano gli spiriti e predicevano l’avvenire… “– II Cronache 33: 1-3, 6.
“Ma si mescolarono fra le nazioni e impararono le loro opere; servirono i loro idoli, e questi divennero un laccio per loro; e sacrificarono i loro figliuoli e le loro figliuole ai demoni, e sparsero il sangue innocente, il sangue dei loro figliuoli e delle loro figliuole, che sacrificarono agli idoli di Canaan; e il paese fu profanato dal sangue versato. Essi si contaminarono con le loro opere, e si prostituirono con i loro atti” Salmo 106: 35-39.
BESTEMMIA CONTRO CRISTO:
PERSECUZIONI CRISTIANI:
– “Ma quando ci fu un tentativo dei gentili [romani] e dei Giudei con i loro capi di maltrattare gli apostoli e lapidarli…fuggirono… ” Atti 14: 5,6.
– “Ma dopo due anni, Felice ebbe come successore Porcio Festo; e Felice, volendo fare cosa grata ai Giudei, lasciò Paolo in prigione” Atti 24: 27.
SACRIFI UMANI:
– “Anche i migliori goyim [i non ebrei] dovrebbero essere uccisi tutti” (Soferim 15).
PEDOFILIA:
– “Yashu [Gesù] è un acronimo della maledizione ebraica: possa il suo nome essere cancellato per sempre”
“Voi, giudei, siete chiamati uomini, mentre le nazioni del mondo non meritano il nome di uomini, ma di bestie”.
PERSECUZIONI CRISTIANI:
-“ Distruggi la vita del cristiano e spegnila. Sarai gradito alla maestà Divina come colui che fa offerta di incenso” (Sefer or Israel 177 b.) –
-“Dio li creò in forma di uomini in onore di Israele poiché i cristiani non furono creati ad altro fine se non quello di servire i giudei giorno e notte…” (Midrasc Talpiot fol. 255 d.)
-“ Gli altri popoli idolatri fintanto che sono in vita insudiciano perché le loro anime provengono dal ceppo immondo “ (Zohar 1, 131 a)
Con queste regole “morali”, non c’è da meravigliarsi che i Giudei siano riusciti a raggiungere il controllo del potere mondiale!
In Italia, ma anche negli Stati Uniti e in Israele, la tematica dell’omicidio rituale è recentemente tornata al centro delle cronache in seguito alla pubblicazione di un libro di Ariel Toaff, intitolato Pasque di sangue (Il Mulino, 2007). La sua uscita ha provocato una fiumana di interventi sulle pagine dei giornali da parte di storici concordi nello smentire e condannare la tesi portante del libro, secondo cui il ramo ashkenazita dell’ebraismo europeo per quattro secoli avrebbe praticato infanticidi a scopi rituali.
LE 7 ULTIME CHIESE e IL NUOVO ORDINE MONDIALE
Dopo la morte di Cristo e la dispersione dei Giudei con la distruzione di Gerusalemme nel 70 d.C., i Farisei Giudei progettarono un piano per restaurare l’antico popolo “eletto” nella loro patria, Gerusalemme, e aspettare il Messia.Tuttavia, è un falso Messia quello che attendono perchè il vero Messia lo avevano soppresso e la costituzione arbitraria di uno Stato Ebraico, non fa parte della volontà di Dio, ma solo un rimanente del popolo ebreo, ubbidiente alla Legge di Dio sarà salvato al ritorno di Cristo. > Isaia 6: 13.
Quale Messia stanno aspettando i “malvagi vignaiuoli”?
Gesù parlando della fine del tempo disse: <<Perchè sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi tanto da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. Ecco io [Gesù] ve l’ho predetto>> Matteo 24:24,25.
Sebbene i Giudei siano rimasti nell’ombra, il loro potere si è insinuato nella Chiesa Apostolica e via via in tutte le chiese. In tal modo la persecuzione che si è abbattuta sul rimanente fedele delle chiese nei secoli, istigata dai falsi Giudei, ma eseguita da una classe dirigente di religiosi di turno che, compiacenti, hanno a sua volta usato il potere politico per realizzare molta parte dei suoi piani.
Gesù rivelò a Giovanni le caratteristiche di 7 chiese vissute in un tempo storico che va dalla Sua morte al Suo ritorno. Nella storia di queste chiese, inizialmente, esistevano due soli popoli che adoravano Dio: i Giudei e i Cristiani.
Un terzo gruppo era il Paganesimo.
Efeso [Ap.2:1-7]
<<Però ci furono anche falsi profeti tra il popolo, come ci saranno anche tra di voi falsi dottori che introdurranno occultamente eresie di perdizione, e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si attireranno add
“All’inizio del quarto secolo, l’Imperatore Costantino emanò un decreto che dichiarava la DOMENICA giorno di festa per tutto l’impero Romano. Piano piano penetrò nel culto cristiano l’adorazione delle immagini e delle reliquie. Satana, operando attraverso i dirigenti inconvertiti della chiesa [legga Giudei], calpestò anche il Quarto Comandamento e si sforzò di eliminare l’antico Sabato, giorno benedetto e santificato da Dio (Genesi 2: 1-3) … Così tale festività pagana [la Domenica] finì con l’essere onorata come un’istituzione divina, mentre il Sabato Biblico fu definito <>>, e la sua osservanza dichiarata decaduta
” E.G. White GC52,53.
<> Matteo 5. 17,18.
Gesù è venuto per pagare [adempiere] in croce la Legge rotta dalla disubbidienza di Adamo [Osea 6:7].
Con la sostituzione del Sabato alla Domenica i Giudei misero in atto il proposito di separare la chiesa da Dio. Il fine ultimo dei Giudei Sionisti è di riunire, in una sola, tutte le religione del mondo per l’adorazione di Lucifero.
<<Allora Gesù disse ai Farisei: «Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono proceduto e sono venuto da Dio; non sono venuto infatti da me stesso, ma è luiche mi ha mandato. Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete ascoltare la mia parola. Voi siete dal diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro; egli fu omicida fin dal principio e non è rimasto fermo nella verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice il falso, parla del suo perché è bugiardo e padre della menzogna. A me invece, perché vi dico la verità, voi non credete>> Giovanni 8: 42-45.
Pergamo va dal 325 al 538.
Spesso si ritiene che l’obiettivo centrale delle Crociate fosse la conversione forzata del mondo musulmano. Nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Nella prospettiva cristiana giudaica medievale, come quella di oggi, i musulmani erano i nemici dei Cristiani e degli Ebrei. Compito dei crociati era di sconfiggerli. Il papato sottoposto e compiacente alla dirigenza occulta Rabbinica, sin dal suo nascere, con le guerre Crociate si prefiggeva fermare l’espandersi dei musulmani in Europa. I Giudei invece volevano realizzare il sogno perseguito a tutt’oggi e non ancora del tutto realizzato, di ritornare in Palestina e riformare la Nazione Giudaica estromettendo gli arabi-palestinesi.
Questa pratica del sacrificio umano dei re d’Israele, entrò nella chiesa cristiana con qualche modifica.
La Transustanziazione, ovvero l’eucarestia, il sacramento che sotto le specie del pane e del vino contiene veramente, realmente, sostanzialmente il corpo e il sangue di Gesù Cristo che si offre in sacrificio e si distribuisce in cibo spirituale delle anime. Questo rito, in modo simbolico, riprende l’usanza del sacrificio umano che i pagani e i re d’Israele sacrificavano ai dii pagani. Infatti, quando il prete offre l’eucarestia, il fedele mangia il corpo fisico di Cristo che si trova nell’eucarestia.
Un’altra pratica condannata da Cristo era mangiare i cibi sacrificati agli idoli.
Daniele, quando fu deportato a Babilonia, decise di non contaminarsi con i cibi del re. Il cibo in se stesso non era dannoso, ma il re Nabucodnetsar usava offrire i cibi, prima di mangiare, ai suoi dii pagani e dopo i commensali li consumavano. Daniele credeva che sedersi alla tavola del re e mangiare quei cibi offerti agli idoli pagani era un’offesa per Dio, perché i cibi erano contaminati spiritualmente [Dan. 1]. Gesù avverte il cristiano sincero a non unirsi a queste pratiche. Infatti in Daniele 10, Daniele dopo aver ricevuto la visione del capitolo 8, completata nel capitolo nove di Daniele, è scritto: <> Daniele 10:2,3. Ciò avvalora la tesi che in Daniele, capitolo 1, l’astensione di certi cibi era dovuta esclusivamente per una contaminazione spirituale dei cibi che il re offriva ai suoi dei pagani.
<Separava una parte degli alimenti e anche una di vino affinchè lo presentasse agli idoli che adorava. Questa porzione, d’accordo con l’istruzione che aveva ricevuto, consacrava la totalità del cibo al dio pagano. Daniele e i suoi tre compagni considerarono che sarebbe stato un disonore verso il Dio del cielo sedersi alla mensa dove si praticava l’idolatria. Questi quattro ragazzi decisero che non potevano sedersi alla mensa del re per mangiare il cibo collocato lì o per bere il vino, tutto quello che era stato dedicato ad un idolo…Non ci fu presunzione in questi giovani, bensì un fermo amore per la verità e la giustizia. Non avevano scelto d’essere peculiare, bensì dovettero esserlo, giacchè altrimenti avrebbero corrotto le loro abitudini nella corte di Babilonia>>- Manuscrito 122, 10 Marzo 1897
Tiatira va dal 538 al 1517
Oggi l’Ecumenismo tende ad unire le varie credenze, condividendo dottrine NON Bibliche, facendo esattamente quello che NON fece Daniele: contaminarsi con pratiche pagane e fornicare spritualmente (Ap.2:14).
Chi operò per condurre la chiesa a questa grave apostasia? Chi aveva conosciuto le profondità di Satana se non la classe dirigente d’Israele che aveva rigettato Cristo?
Dunque la classe dirigente Giudea che già operava all’interno della chiesa sin dal suo apparire in maniera occulta contribuì a paganizzare la chiesa inducendola dall’interno alla disubbidienza e al fallimento spirituale, l’apostasia del papato, durante i secoli si è rafforzata perché egli si è compiaciuto nell’iniquità per la bramosia di potere e ricchezze.
Il moderno Ecumenismo è il mezzo più “democratico” di distruggere i veri principi dottrinali, accomunando sacro e profano. I cattolici, i protestanti, i mormoni e le altre religioni sono state infiltrate dai giudei, spingendo i rappresentanti di queste religioni a seguire falsi profeti.
<> 1Pietro 2:1.
Sardi è la chiesa della Riforma Protestante. Lutero si dissociò dalla Chiesa Cattolica e la denunciò apertamente. Un movimento sorse in tutta Europa e un risveglio portò luce alle nazioni.
La chiesa Cattolica per contrastare la Riforma formò un corpo esterno che arriva sino ai nostri giorni e prende il nome di Gesuiti. I Gesuiti hanno un Generale chiamato “papa nero” che comanda il papato. I Gesuiti sono sinonimo di Sionismo ebraico, i vecchi Farisei che hanno tormentato le chiese cristiane nei secoli sino ad oggi, per distruggerle.
Con la morte dei fondatori della Riforma come era avvenuto per la chiesa cristiana dei primi secoli, l’introdursi di Gesuiti come (falsi) protestanti, privarono di ogni contenuto divino e di potenza i “principi dottrinali” dei Riformatori. Gesù dice alla chiesa di Sardi <> Ap. 3:1. Tuttavia Gesù invita <> Ap. 3:2,3. La persecuzione che si abbatté sui riformatori fu atroce e i padri pellegrini scapparono in America. Ma i Giudei erano già lì, sia perché erano infiltrati tra i Protestanti sia perché Cristoforo Colombo, il primo uomo a mettere piede in America, era Ebreo.
Simon Wiesenthal,nel suo libro «Operazione Nuovo Mondo», del 1973,sostenne che Colomboera di origine ebraica; che fu solo grazie al sostegno finanziario e all’assistenza tecnica degli Ebrei, se egli poté raggiungere l’America ; che molti dei suoi marinai erano ebrei, i quali furono costretti a salpare dall’editto di espulsione dei Re Cattolici Ferdinando e Isabella che scadeva, guarda caso, il 2 agosto 1492, vigilia della partenza delle tre
caravelle da Palos per la loro grande avventura oceanica.
Secondo questo studioso Cristoforo Colombo, o meglio Cristoforo Colon, era un ebreo deciso a ricostruire lo Stato di Israele in America, una terra della cui esistenza Colombo aveva già da tempo le prove. Il Colombo ebreo è una figura assai poco conosciuta. “Si riteneva uno strumento del Signore”, ha scritto Madariaga, “prescelto non soltanto per conquistare un mondo nuovo, fino a quel momento esistente solo nella sua fantasia, ma anche per contrapporsi a quel re e a quella regina che perseguitavano metà del suo popolo e si preparavano ad inviare l’altra metà in un disumano esilio. Rivolto ai suoi sovrani, scrisse un giorno: Con l’espulsione dei Giudei mi avete inviato in India,
Nella prima parte del secondo capitolo del libro “Civiltà Perdute e Misteriose”, Robert Charroux accenna a Cristoforo Colombo e a sue presunte connivenze con circoli satanici.
Charroux, basandosi su un “Libro di profezie” scritto da Colombo e andato perduto, sostiene che questi avrebbe motivato il viaggio delle Indie, per le ricchezze che sarebbero servite per finanziare una nuova crociata e per ricostruire il Tempio di Gerusalemme. Intimamente, lo scopo di Colombo sarebbe stato “il riscatto della gente di Sion e la costituzione di uno stato di Israele in Palestina”; il possesso di Gerusalemme faceva però gola anche alla cristianità.
La Rivoluzione Francese inferse un colpo al papato. Il generale Bertièr occupò Roma, fece prigioniero il papa e lo depose [1798]; privato del suo potere politico-temporale, espropriato dei suoi palazzi fu confinato in esilio in Francia dove morì l’anno seguente.
Massoneria mondiale. Potere occulto decisionale. Dalla Rivoluzione Francese alla Seconda Guerra Mondiale
La lobby ebraica deve molto ai principi egualitari del 1789 e al ruolo della Massoneria ebraica nella Rivoluzione Francese.
La Massoneria è una su tutto il globo, pur assumendo innumerevoli forme. I riti e i simboli della massoneria e delle altre associazioni segrete ricordano costantemente la Kabala e l’ebraismo. I massoni hanno operato costantemente contro il cristianesimo. Ciò che i bolscevichi, ebrei nella maggior parte, hanno fatto in Russia contro il Cristianesimo, il Sionismo sta operando nel mondo, questo non è che una nuova edizione di quanto fecero i massoni durante la rivoluzione francese. La famiglia Rothschild, proprio nel periodo delle guerre napoleoniche incrementa immensamente le sue fortune economiche finanziando gli opposti schieramenti e mantenendo uno stato di perenne conflittualità fra le nazioni d’Europa.
Il Rabbino Elia Benamozegh dichiara:
Lo spirito della Massoneria è lo spirito del giudaismo nelle sue credenze più fondamentali; sono le sue idee, è il suo linguaggio, è quasi la sua organizzazione».
Adolphe Cremieux (1796-1880), ebreo francese, aveva affermato: «Considerate inutile ogni cosa, inutile il danaro, inutile la stima: la stampa è tutto. Con la stampa in mano avremo tutto».
The Jewish Tribune
«La Massoneria è basata sul giudaismo. Eliminate dal rituale massonico gli insegnamenti dell’ebraismo e cosa ne resta»? The Jewish Tribune («La tribuna ebraica»), New York, del 28 ottobre 1927.
«La Massoneria è un’istituzione ebraica la cui storia, i Gradi, gli incarichi e le parole d’ordine sono ebraiche dal principio alla fine» I. Wise in The Israelite of America («L’ebreo d’America»), del 3 agosto 1866; cit. in J. Ousset, Pour qu’Il règne («Affinché Egli regni»), 1949, pag. 250.
Gli Archives Israélites, del 3 marzo 1904.
«Mr. Jules Lemaitre cerca di far credere che la Massoneria sia di origine ebraica; non ha torto. Ci sono molte cose più difficili da provare di questa»
Bernard Lazare (1865-1903)
B. Lazare, L’antisémitisme: son histoire et ses causes («L’antisemitismo: la sua storia e le sue cause»), Éd. Léon Chailley, 1894, pag. 167.
Élie Faure (1873-1937 ) Nel suo libro L’âme juive («L’anima ebraica»), pubblicata per la gloria e la difesa degli israeliti, Élie Faure ha così descritto l’azione dello spirito ebraico sulla società contemporanea: «Da Maimonide a Charlie Chaplin, la traccia è facile da seguire, sebbene la circolazione dello spirito ebraico sia stata, per così dire, imponderabile e che ci si sia accorti solamente dopo il suo passaggio della sua potenza disgregatrice […]. Freud, Einstein, Marcel Proust, Charlie Chaplin ci hanno aperto, in ogni senso, dei prodigiosi viali che hanno abbattuto le mura dell’edificio classico greco-latino e cattolico, in seno al quale il dubbio ardente dell’anima ebraica attendeva, da cinque o sei secoli, l’opportunità di scuoterlo […], in attesa che, da questa stessa negazione, prendesse forma poco a poco un nuovo edificio profondamente segnato da un’intelligenza sempre intenta ad eliminare il soprannaturale dall’orizzonte dell’uomo»
Il ruolo della Massoneria nella Rivoluzione francese ha portato alla luce i tremendi inganni della cultura “democratica”, che elaborava nel segreto delle logge, e che poi divulgava in progetti come se fossero espressione della “volontà generale”. Il mondo moderno, nato dalla Rivoluzione Francese del 1789, è ancora oggi in larga parte influenzato dalla prassi rivoluzionaria. La lunga ombra del Terrore giunge fino a noi,e arriverà al suo culmine nell’opera conclusiva dell’OTTAVA BESTIA [Ap. 17:11; Dan12:11] o NUOVO ORDINE MONDIALE.
Questa è la chiesa della “porta aperta” destinata per la proclamazione della Verità biblica per scuotere il mondo pregno delle superstizioni e pratiche pagane Medievali. In questa chiesa si riscontra la fedeltà di chi “ha custodito la Mia Parola e non hai rinnegato il Mio nome”, è una chiesa di transizione nella quale Cristo prepara un rimanente particolare e gli riconsegna il Patto infranto nei secoli bui del Medioevo per l’intervento dei falsi Giudei e per l’apostasia del papato: IL SABATO. “Ecco io ti consegno alcuni della Sinagoga di Satana che si dicono di essere Giudei e non lo sono, ma mentono”. Consegnare i falsi giudei a questa chiesa significa ristabilire il giorno di riposo, il SABATO, un SEGNO e un Patto tra Dio e il Suo popolo, abolito con Costantino per mettere alla prova tutti coloro che aspettavano il ritorno di Cristo. La predicazione di Miller sull’imminente ritorno di Cristo mobilitò le chiese protestanti e cattoliche. Un gruppo di fedeli di ogni chiesa uscì per aderire alla predicazione Millerita e aspettare Cristo. Naturalmente Egli non tornò nel 1844 come creduto da Miller (per volontà di Dio), ma iniziò in quel tempo ilGiudizio nel Santuario Celeste per la purificazione del popolo di Dio.
Dio aveva messo alla prova le chiese Cattoliche-Protestanti, Egli rivela a un rimanente fedele l’inganno di coloro che si chiamano falsi Giudei, i quali “si prostreranno ai piedi del rimanente” dopo che esso sarà passato “dall’ora della prova che verrà su tutto il mondo, per mettere alla prova coloro che abitano la terra”.
“Filadelfia significa “amor fraterno”, è la chiesa della riunione e proclamazione del Messaggio dei Tre Angeli di Apocalisse 14: 6-12.
La “prova su tutto il mondo” è data dal Messaggio del Terzo Angelo, altro non è che la restaurazione del Settimo Giorno della settimana Creativa: il Sabato, giorno di riposo di Dio nel settimo giorno della Creazione [Genesi 2:1-3-Riposo significa Sabato] e il Segno e il Patto della Nuova Alleanza che unisce l’uomo e Dio attraverso di CRISTO. Questo santo giorno, il Sabato, metterà alla prova la fedeltà del mondo intero, perché la Domenica tra non molto tempo verrà dichiarata obbligatoria dagli Stati Uniti, patria acquisita del Sionismo Ebraico [Spiritismo-Dragone], del Cattolicesimo compiacente [bestia] e protestantesimo apostata [falso profeta] Ap. 16:13,14. La chiesa di Filadelfia è sinonimo di prova divina che separa le Vergini stolte da quelle sagge [Matteo 25]. La proclamazione finale del Messaggio dei Tre Angeli spetta però all’ultima chiesa: Laodicea.
La Chiesa Avventista rappresentava, come il popolo di Israele letterale, il popolo particolare di Dio, l’Israele spirituale, esso doveva vivere separato dalle usanze pagane e idolatre del mondo per essere un esempio di fedeltà e ubbidienza, il rappresentante di Cristo per avvertire il mondo affinché non prendesse il Marchio della bestia, ossia l’osservanza della Domenica, il culto del dio sole.
La purezza del Messaggio, come nelle altre chiese, si affievolì perché il nemico si propose di deformare il Messaggio del Terzo Angelo, il Sabato, e la chiesa si illuse di essere ricca spiritualmente sebbene si sia rivolta alle ricchezze terrene e alle usanze pagane e idolatre delle altre chiese cadute.
Laodicea è segnato dalla Prima e Seconda Guerra Mondiale.
L’Illuminismo ateo segnava il passo alla ferocia del comunismo sovietico. La vera motrice ideologica di questo olocausto sovietico nacque dalla potente elite ebrea.
Comunismo e nazismo si sono dimostrati degli ottimi “compagni” di avventure. Hitler (Ebreo) e Stalin (Ebreo), due facce della stessa medaglia ebbero molto, tanto in comune, che si vollero cosi bene da spartirsi tutta l’Europa ai danni delle povere popolazioni.
Con l’avvento della Prima Guerra Mondiale, i dirigenti Avventista espressero la loro apostasia partecipando alla guerra, e, cosa più grave, è la loro giustificazione nel dichiarare di avere lasciato liberi ai membri di scegliere di partecipare alla guerra. Queste storie che nessuno raccontaorie che nessuno racconta, sono avvenute nella Chiesa Avventista…Il Signore ha sempre dato una prima opportunità ai leader, ma è spiacevole dire che quando la crisi si è presentata davanti alla chiesa, nel 1914, li ha trovati impreparati… la leadership della SDA ha rilasciato dichiarazioni per istruire i fratelli a partecipare ai combattimenti. Questi scritti hanno portato molta confusione nelle chiese. Migliaia di avventisti del settimo giorno in Europa sono stati lanciati in grande difficoltà e perplessità, che, per evitare la persecuzione e la possibile morte, acconsentivano di rinunciare a osservare il Sabato a portare armi e agire come gli altri patrioti hanno agito. La stragrande maggioranza procedettero in conformità con le decisioni dei loro leader.Fu solo una piccola minoranza di obiettori di coscienza (non combattenti) che avevano la fede e il coraggio di stare in piedi per la verità e difendere la giustizia. Non erano disertori, erano avventisti sinceri che sono rimasti in difesa della legge di Dio in un momento di crisi, in cui la chiesa oscillava tra lealtà e compromesso. Il loro punto di vista, tuttavia, era in contrasto con la decisione dei leader, il cui desiderio era che la chiesa non perdesse il favore del governo. Così i pochi che sono rimasti fedeli alle loro convinzioni sono stati esclusi dalla comunione della Chiesa. La persecuzione e le tribolazioni che seguirono a causa di questo atteggiamento fa parte della storia della chiesa. Nella crisi causata dalla guerra mondiale, Dio aveva suoi fedeli testimoni in ogni paese, come vedremo nelle pagine seguenti… Quindi, alla fine del 1916, William A. Spicer, segretario della Conferenza Generale, è stato inviato in Europa… Continua…
Così anche la Seconda Guerra Mondiale vide gli Avventisti partecipi.
“La dottrina della riforma sanitaria ha indotto la Chiesa Avventista del Settimo Giorno in Germania ad approvare il regime nazista, nell’estate del 1933. Si rallegrava nel fatto che la nazione era ora nelle mani di un uomo” che riceve questa lettera dalle mani di Dio e si riconosce responsabile davanti a lui. Come astemio non fumatore e vegetariano, Hitler è la persona più vicina all’ideale della riforma sanitaria. “Questa opzione per la temperanza avventista e vita salubre, in una equilibrata opinione dei punti di vista, nonostante la sua avversione per la carne di maiale può provocare sospetti. – Robert N. Proctor, storico della scienza veterano alla Pennsylvania State University. – Tradotto dal http://www.nytimes.com/books/
La notizia della partecipazione del pastore Elitsafan Ntakirutimana alla morte di centinaia di fratelli in quello che divenne noto come “il massacro del Ruanda” non era la prima accusa grave di coinvolgimento avventista in crimini contro l’umanità. Un articolo recentemente pubblicato dalla Liberty conferma come la chiesa sostenne a Hitler. Ma lasciate che vi dica come arrivai a questo articolo …
1. Inizialmente mi ha sorpreso la fine del paragrafo tradotto qui sotto dove si dice che gli Avventisti del Settimo Giorno sono stati tra i più ardenti sostenitori del nazismo di Hitler: “Le bugie sul nazionalsocialismo tedesco”
“Una overdose di disonestà “maligna ” è diretta contro il nuovo ordine europeo di Hitler. Ad esempio, vi è uno sforzo in atto per manipolare i cristiani con l’idea che Hitler sarebbe stato l’argento vivo del cristianesimo. In effetti, Adolf Hitler ha ricevuto il sostegno esplicito di religiosi cristiani cattolici e luterani. Tra le sette più piccole, gli Avventisti del Settimo Giorno e le Nuove Chiese Apostoliche sono stati tra i più ardenti sostenitori del nazionalsocialismo, molto prima che Hitler giungesse al potere “. – Traduzione dal http://www.natvan.com/free-speech/fs9612a.html.
2. Poi, su un altra home page, che descrive l’intera storia dell’ impegno compromettente dei vertici della Chiesa Avventista con i governanti di questo mondo, siano essi a destra, di centro o di sinistra, ho scoperto che coloro che avevano aderito ai “riformisti” che nella prima guerra mondiale erano contrari alla partecipazione degli avventisti in combattimento, avevano molti motivi perchè chiudessero con la chiesa che ha sostenuto Hitler!
“Tuttavia, la posizione ufficiale, che i soldati avventisti avrebbero servito la patria appena come non-combattenti, fu ancora una volta trascurato nella Germania nazista, dove un prematuro e spensierato posizionamento di leadership avventista ha portato la maggior parte delle reclute a scegliere immediatamente e volontariamente le armi sebbene esistesse il consenso che potevano scegliere tra la guerra oppure prestare servizio di pronto soccorso. Gli avventisti tedeschi abbandonarono i loro principi per esprimere il loro appoggio incondizionato al regime, lodando Hitler e il suo nazional-socialismo con entusiasmo e denunciando anche i fratelli pacifisti alle autorità per non confondersi con loro. Così furono eliminate le tensioni con il regime e sopravvissero intoccati nonostante le numerose analogie tra le loro credenze e pratiche nel giudaismo… Continua…
Così con la Prima Guerra Mondiale, le Chiese Cristiane e Protestanti aprirono alla condivisione delle Dottrine per unire tutti i credi nel nome di Dio. Satana ha scatenato la sua ira dentro la Chiesa di Laodicea, portatrice dell’ultimo Messaggio di misericordia prima del Giudizio e dei castighi di Dio sulla terra. In nome dell’amore e della pace, osservando il Sabato nella lettera e non nello Spirito, ha dimenticato il suo primo amore, Cristo, e si è dedita all’ECUMENISMO. La Chiesa Avventista ha distrutto l’essenza del Messaggio dei Tre Angeli di Apocalisse 14: 6-12, che sono un messaggio di fedeltà e di separazione dal mondo e dalle false religioni.
I pastori avventista elogiano e predicano con passione l’unione ecumenica LEGGI
“Il Dalai Lama che si considera il dio-uomo stette lì. Joan Campbell, femminista e leader del Concilio Nazionale di Chiese d’orientamento Marxista, stette lì. Anche fu presente Lucis Trust in rappresentanza della religione della Nuova Era. Sommi sacerdoti del Vudù, gruppi Wicca [stregoni], e maghi stettero lì. Assisterono alti leader Massoni. La Chiesa Avventista del Settimo Giorno è stata rappresentata. Incantatori di serpenti, Druidi ed adoratori di Satana, Battisti liberali, zoroastriani e Zen buddisti furono rappresentati. Il Concilio Mondiale di Chiese e la poderosa Chiesa Cattolica Romana furono altamente rappresentati. Tutti questi si riunirono col fine di celebrare “l’unità nella diversità”. The World’s Last Dictator, pp. 97-98
L’ultima chiesa, come profetizzato da Apocalisse 12:17, è stata investita dall’ira di Satana che l’ha svuotata della vera essenza della Verità affidatale da Cristo e versa in uno stato d’ipnosi. Solo il rimanente della sua progenie [chiesa di Laodicea] che (Ap. 12:17), porterà avanti l’opera di Dio nel Messaggio di avvertimento di Apocalisse 14.
L’opera iniziata dai falsi profeti, Giudei nemici di Cristo ha compiuto il suo programma scritto da tempo.
Ellen White rivolse alla chiesa Avventista un avvertimento solenne:
“Desidero far risuonare una nota di avvertimento per il nostro popolo vicino e lontano. Coloro che sono a capo dell’opera… hanno iniziato un’azione per prendere il controllo della proprietà sulla quale, dal punto di vista del tribunale celeste, essi non hanno questo diritto. Io scrivo per avvertire i pastori ed i membri laici affinché non siano ingannati da coloro che hanno intrapreso questa azione. E’ in corso un’opera di seduzione per ottenere la proprietà in modo dissimulato… Non faccio nomi. Ma vi sono dei dottori e dei ministri che sono stati influenzati dall’ipnotismo esercitato dal padre della menzogna… devo avvertire tutte le nostre chiese di guardarsi dagli uomini che sono mandati per fare l’opera di spie nelle nostre conferenze e nelle nostre chiese… Io non posso specificare tutto per il momento, ma dico alle nostre chiese… degli agenti potenti stanno operando furtivamente là, per seminare i semi del male… Vi sono delle persone che insegnano la verità, ma che non foggiano il loro cammino in accordo colla fede in Dio, ed essi cercano di nascondere la loro defezione, ed incoraggiano un allontanamento da Dio…” E. White, Special Testimonies, Serie B, n.7, 30,31.
“Introducendosi in modo casuale, essi useranno parole lusinghiere, e con grande abilità daranno false rappresentazioni con una tattica seducente” Manuscript 94, 1903.
Come fu per la Riforma di Lutero, l’Avventismo è stato attaccato dall’interno da una minoranza che vuole manipolare una dirigenza compiacente e una maggioranza impreparata.
Gesù offre la salvezza eterna a chi vince:
“Ecco, io sto alla porta e busso; se qualcuno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui, e cenerò con lui ed egli con me. A chi vince concederò di sedere con me sul mio trono, come anch’io ho vinto e mi sono posto a sedere col Padre mio sul suo trono. Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese».Apocalisse 3: 20-22
I poteri del mondo si preparano a sferrare l’ultimo attacco contro l’umanità intera; la profezia Biblica che identifica questi poteri in Apocalisse 17:11 e Daniele 12:11, come l’Ottava Bestia o Nuovo Ordine Mondiale, è in fase di adempimento.
<saliva dalla terra [Stati Uniti = potere economico ebraico], ed aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava [legiferava] come un dragone [satanico]. Essa esercitava [usare, far valere; praticare: esercitare la propria autorità; esercitare il potere, la sovranità] tutta l’autorità della prima bestia [Ap.13:1 il papato Giudaico] davanti a lei, e faceva sì che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata guarita. E faceva grandi prodigi [miracoli diabolici], facendo persino scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini [spiritismo], e seduceva gli abitanti della terra per mezzo dei prodigi che le era dato di fare davanti alla bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare un’immagine [protestantesimo Babilonico Ecumenismo] alla bestia, che aveva ricevuto la ferita della spada [dispersione Giudaica-papato deposto 1789] ed era tornata in vita [Patti Lateranensi Mussolini 1929 – formazione dello Stato Ebraico nel 1948]. E le fu concesso di dare uno spirito all’immagine della bestia, affinché l’immagine della bestia parlasse [legiferasse leggi], e di far sì che tutti coloro che non adoravano l’immagine della bestia fossero uccisi. Inoltre faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio [osservanza domenica obbligatoria al posto del Sabato biblico] sulla loro mano destra [compromesso a motivo di lavoro, economia, affari] o sulla loro fronte [accettazione degli inganni dottrinali consapevolmente], e che nessuno potesse comperare o vendere, se non chi aveva il marchio o il nome della bestia o il numero del suo nome [sionismo massonico ebraico]>>Apocalisse 13:11-17. (Il commento tra le parentesi è mio.)
“Ogni volta che facciamo qualcosa tu mi dici che l’America farà questo o quello… devo dirti qualcosa molto chiaramente: Non preoccuparti della pressione americana su Israele. Noi, il popolo ebraico, CONTROLLIAMO L’AMERICA, e gli americani lo sanno”Ariel Sharon Primo Ministro d’Israele, 31 ottobre 2001 risposta a Simon Peres.http://www.mediamonitors.net/khodr49.html
“Noi possediamo varie centinaia di testate atomiche e missili, e siamo in grado di lanciarli in ogni direzione, magari anche su Roma… La maggior parte delle capitali europee sono bersagli per la nostra forza aerea” Martin Van Creveld, docente di storia militare all’Università Ebraica di Gerusalemme, febbraio 2003.
“Israele può avere diritto di mettere altri sotto processo, ma certamente nessuno ha il diritto di mettere sotto processo il popolo ebraico e lo Stato d’Israele”. Ariel Sharon Primo Ministro d’Israele, 25 marzo 2001, citato dalla BBC New Ondine.
“Israele avrebbe dovuto approfittare dell’attenzione del mondo sulla repressione delle dimostrazioni in Cina, quando l’attenzione del mondo era focalizzata su quel paese, per portare a termine una… massiccia espulsione degli arabi dei territori”
Benyamin Netanyahu in un discorso agli studenti della Barllan University, dal giornale israeliano Hotam, 24 novembre 1989.
Il Nuovo Ordine Mondiale è il potere di una classe dirigente atavica che si è insediata nei posti di comando degli imperi terreni, che, uno dopo l’altro, si sono susseguiti sulla terra. Questa classe dirigente ha perseguito il suo fine, trasmettendo ai suoi post-seguaci un’ideologia religiosa dogmatica, fondata sulla Tradizione e non sulla Bibbia Mosaica con il fine di raggiungere un’unica religione, un unico potere economico e politico dominando, di fatto, il mondo fino a raggiungere il livello più alto dello sviluppo della malvagità che gli permetterà di attuare le mete del Nuovo Ordine mondiale che sono quelle di distruggere il vero Cristo e la Verità della Bibbia per sostituirli con il culto di Lucifero come religione mondiale. Questo obbiettivo è in fase di adempimento nella nostra generazione e riguarda la cooperazione dei tre poteri religiosi (Babilonia spirituale) che vanno dai re della terra: il papato, il Protestantesimo apostata e il Giudaismo Farisaico moderno (spiritismo).Questi tre poteri hanno un’influenza prevaricante sui governi politici degli Stati Uniti, sull’Europa, nel Medio-Oriente. In definitiva in tutto il mondo, infatti è detto che “Essi vanno dai re di tutta la terra per radunarli per la battaglia del gran giorno del Dio onnipotente”, per ottenere una legge domenicale obbligatoria che permetterà ai poteri occulti mondiali di iniziare un periodo di soprusi e persecuzione in tutto il mondo. L’avvertimento è per noi che viviamo alla fine del tempo.
Un Messaggio di speranza
Nonostante la terribile condanna pronunciata sui Giudei come nazione, al tempo del loro rigetto del Gesù di Nazareth, in ogni età sono esistiti molti nobili ebrei, uomini e donne timorosi di Dio che hanno sofferto in silenzio. Dio ha confortato i loro cuori afflitti e ha guardato con pietà la loro terribile situazione. Egli ha udito le agonizzanti preghiere di quelli che Lo hanno cercato con tutto il cuore per poter giustamente comprendere la Sua Parola. Alcuni hanno imparato a vedere nell’umile Nazareno che i loro antenati hanno rigettato e crocifisso, il vero Messia d’Israele. Quando le loro menti hanno afferrato il significato delle familiari profezie così a lungo oscurate dalla tradizione e dalla errata interpretazione, i loro cuori si sono riempiti di gratitudine per Dio e per l’indicibile dono che Egli riversa su ogni essere umano che sceglie di accettare Cristo come suo personale Salvatore. E’ a questa classe di persone che Isaia si riferisce nella sua profezia: <>. Dal tempo di Paolo al tempo presente, Dio mediante il Suo Spirito Santo sta chiamando sia i Giudei che i gentili… Quando questo Vangelo sarà presentato nella sua pienezza ai Giudei, molti accetteranno Cristo come il Messia. Fra i ministri cristiani sono pochi quelli che si sentono chiamati a lavorare per gli ebrei; ma il Messaggio di grazia e di speranza in Cristo deve raggiungere anche quelli che sono stati spesso ignorati. Nella finale proclamazione del Vangelo, quando sarà svolto uno speciale lavoro in favore delle classi di persone fino allora trascurate, Dio si apsetta che i Suoi messaggeri prendano particolare interesse per il popolo ebreo che si trova in tutte le parti del mondo. Quando le Scritture dell’Antico Testamento saranno abbinate con il Nuovo nella spiegazione dell’eterno piano di Dio, questo sarà per molti ebrei come l’alba di una nuova creazione, come la risurrezione dell’anima. Quando essi vedranno il Cristo della dispensazione evangelica ritratto nelle pagine dell’Antico Testamento e comprenderanno quanto chiaramente il Nuovo Testamento spiega l’Antico, le loro dormienti facoltà saranno risvegliate, e riconosceranno Cristo come il loro Redentore. Per loro si adempiranno le parole: <> Giovanni 1:12. Fra i Giudei ci sono alcuni, come Saulo di Tarso, che conoscono molto bene le Scritture, e costoro proclameranno con meravigliosa efficacia l’immutabilità della Legge di Dio. Il Dio d’Israele realizzerà ciò molto presto. Il Suo desiderio per la loro salvezza si realizzerà a dispetto d’ogni ostacolo. La Sua salvezza sarà rivelata quando i Suoi servitori lavoreranno con fede per quelli che per lungo tempo sono stati negletti e disprezzati. <<Così dice l’Eterno alla casa di Giacobbe, l’Eterno che riscattò Abramo: Gicaobbe non avrà più da vergognarsi, e la sua faccia non impallidirà più. Poichè quando i suoi figliuoli vedranno in mezzo a loro l’opera delle Mie mani, santificheranno il Mio nome, santificheranno il Santo d’Israele; i traviati di spirito impareranno la saviezza, e i mormoratori accetteranno l’istruzione>> Isaia 29: 22-24.The Acts of the Apostles – 380,381.
Al rimanente fedele di ogni religione, razza e credenza che aspetta con gioia il ritorno di Cristo, Dio dice:
“Allora quelli che temevano l’Eterno si sono parlati l’uno all’altro. L’Eterno è stato attento ed ha ascoltato, e un libro di ricordo è stato scritto davanti a lui per quelli che temono l’Eterno e onorano il suo nome. 17 «Essi saranno miei», dice l’Eterno degli eserciti, «nel giorno in cui preparo il mio particolare tesoro, e li risparmierò, come un uomo risparmia il figlio che lo serve” Malachia 3: 16,17.