SINTESI
I 1335 GIORNI E IL NUOVO ORDINE MONDIALE
“Ora, dal tempo in cui sarà abolito il (SACRIFICIO) continuo (Tamid) e sarà eretta l’abominazione che causa la desolazione, vi saranno milleduecentonovanta giorni. Beato chi aspetta e giunge a milletrecentotrentacinque giorni” Daniele 12:11,12. Versione Diodati
La parola ‘sacrificio’ ha un corsivo diverso nel testo di Diodati da tutte le altre parole. Questo sta a indicare che la parola non esiste nel Manoscritto originale, ma è stata aggiunta.
In Esodo 29:38-42 e Numeri 28 e 29, Levitico etc., il ”Continuo”, tradotto “Tamid” dall’ebraico, è un aggettivo. L’aggettivo ha bisogno di un sostantivo che lo qualifichi, nel caso di “Tamid”, il sostantivo è “olath” cioè OLOCAUSTO o Sacrificio.
“Olocausto Continuo” ovvero “Olath Tamid”, riferendosi a CRISTO “l’ombra dei futuri beni” Ebrei 10:1, era rappresentato simbolicamente nelle pratiche cerimoniali religiose ebraiche del Santuario terreno con l’offerta di sangue animale per il perdono dei peccati, nell’attesa di Cristo il Messia, vero sacrificio (Ebrei 10: 4,19-23), promesso subito dopo il peccato di Adamo (Genesi 3:15).
In questo consisteva la VECCHIA ALLEANZA (Deuteronomio 4:13) che Dio fece con Israele affidando loro la Sua Legge per farla conoscere a TUTTI i popoli, scritta su due Tavole di Pietra che sebbene condannasse l’uomo peccatore senza misericordia, la promessa di un Redentore assolveva il peccatore pentito.
In Daniele 8: 11-13, 11: 31 e 12: 11, il “continuo” (Tamid) è preceduto dall’articolo (“hat · tāmîḏ)” (“la continuità”, “la perpetuità”), di conseguenza ha valore di sostantivo.
I traduttori, non tenendo conto di questa differenza supplirono al soggetto (Continuo), “sacrificio”, alterando così il senso che Daniele voleva dare. EGLI, INFATTI, NON ALLUDEVA PIÙ AL SERVIZIO DEI SACERDOTI NEL SANTUARIO TERRENO, NÉ AL SACRIFICIO DI CRISTO, MA USANDO IL TERMINE “CONTINUO” COME SOSTANTIVO (FORMA CHE NON È USATO ALTROVE NEL VECCHIO TESTAMENTO), SI RIFERIVA ALLA CONTINUITÀ DELLO SCETTRO DEL POTERE DI CRISTO CHE SATANA USURPÒ AD ADAMO E HA AVVICENDATO DA UN IMPERO A UN ALTRO CON IL FINE DI DISTRUGGERE L’IMPRONTA DELL’AUTORITÀ DI CRISTO SULLA TERRA E NELL’UOMO. Questa è la premessa per capire il vero significato che Daniele, per ispirazione Divina, ci ha trasmesso.
“Noi non conosciamo il giorno o l’ora o quando è il momento preciso, eppure il calcolo profetico ci dice che Cristo è alla porta” Manuscript Releases, vol.10, p. 270
“Nella sua visione degli ULTIMI GIORNI, Daniele chiese “o mio Signore, quando sarà la fine di questi eventi? Ed EGLI rispose, va per la tua fine, Daniele, perché le parole (profetiche) sono chiuse e sigillate fino al tempo della fine. Molti saranno imbiancati e provati, ma i saggi capiranno… Benedetto chi aspetta con pazienza fino ai mille trecento trentacinque giorni. Ma tu vai pure alla tua fine e riposa (morte) fino a che arrivi la fine (del mondo) e ti alzerai per la tua sorte alla fine dei giorni (i 1335 giorni di Daniele 12:12, 13). Daniele è rimasto nell’attesa fino a quando il sigillo è stato rimosso, e la luce della Verità ha illuminato le sue visione (nell’Apocalisse di Giovanni). Egli (Daniele) rimane al suo posto per supportare la Testimonianza (profetica, Ap. 19:10 Ultima parte) che doveva essere COMPRESA ALLA FINE DEI GIORNI” Sermon and Talks from Ms, 1883; Sett. 1893-MR 900, 33.
Ellen White descrive così questo avvenimento
“Come l’accerchiamento degli eserciti romani fu per i discepoli un segnale dell’imminente distruzione di Gerusalemme, questa apostasia (violazione della Legge di Dio cambiando osservanza del Sabato con la Domenica) sarà per noi UN SEGNALE (Matteo 24:15) che è arrivato il limite massimo della tolleranza di Dio, che la nostra nazione (USA) ha colmato la misura della sua iniquità, e che l’angelo della misericordia sta per spiccare il volo per mai più ritornare. I figli di Dio si vedranno allora sommersi nelle scene di afflizione e angoscia d Giacobbe” E. White, Testimonios para la Iglesia, “La crisis Venidera”, tomo 5, 426,427.
I 1335 giorni iniziano con il Decreto Domenicale Obbligatorio negli Stati Uniti, il quale consegna il potere all’Anticristo supportato da Satana (Apocalisse 13:4,5) che ha atteso due millenni per innalzare l’abominazione nel terzo tempio ebraico: il ritorno cioè alla legge cerimoniale che precorreva l’arrivo del messia. I giudei aspettano un altro messia (Satana) perché hanno rigattato Cristo, il vero Messia (Giovanni 5:43). Dalla firma del Decreto Domenicale, al momento che esso diventa esecutivo passano 45 GIORNI. Questi 45 giorni servono ai figli di Dio per uscire dalle città e riparare in campagna, spostandosi solo per predicare la verità in ogni luogo. I 45 giorni per la registrazione sulla gazzetta del decreto domenicale, aggiunti ai 1290 giorni di potere COMPLESSIVO dell’abominazione o bestia completano il tempo profetico dei 1335.
I 1290 GIORNI di potere complessivo della Bestia o Abominazione da quando inizia a regnare sono così suddivisi:
– 15 GIORNI LETTERALI (UN GIORNO=UN GIORNO), ossia un’ora profetica, il potere della bestia o abominazione inizia a regnare con i re della terra per un’ora simbolica o 15 giorni letterali: “E le dieci corna, che hai visto, sono dieci re i quali non hanno ricevuto regno (10 tribù d’Israele nella dispersione), ma riceveranno potestà come re (con un regno visibile), per un’ora (15 giorni. Colpo di stato mondiale e Legge Marziale?), insieme alla bestia (Tribù di Giuda, abominazione o ottava bestia Ap.17:11)” Ap.17:12.
– 1260 GIORNI LETTERALI (UN GIORNO = UN GIORNO) di persecuzione (1260 giorni o 42 mesi o ‘un tempo due tempi e la metà di un tempo’ sono la stessa cosa (Daniele 12:7;Ap. 13:5; Ap. 11:2,3). In questo tempo la bestia riceve il potere assoluto dalle 10 corna o Tribù d’Israele, Apocalisse 17:13, ed esercita il suo potere (Ap. 13:5) contro Dio e il rimanente fedele che proclama il Messaggio del Terzo Angelo per avvertire il mondo di non prendere il Marchio della bestia (la Domenica).
– 15 GIORNI LETTERALI (UN’ORA profetica) per la distruzione della bestia con sette teste e 10 corna con l’apparizione di Cristo che avverrà nella Settima Piaga. Le dieci corna o dieci re che sono sulla Bestia o Tribù di Giuda formata nel 168 a.C. (Daniele 7:7), sono le dieci Tribù d’Israele che avevano il territorio del Nord con capitale Samaria.
“Ahi! Ahi! Babilonia, la gran citta (Ap.17:18), la potente città, perché il suo giudizio (la sua distruzione) è venuta in una sola ora (15 giorni)” Ap.18:10,16,19 ‘La Nuova Diodati’.
I re della terra che sono stati al soldo dell’Anticristo Giudeo e Sionista delle dieci Tribù si accorgeranno dell’inganno, capiranno troppo tardi che i sistemi politici, economici e di armamento bellico sono stati i mezzi che l’Anticristo ebreo ha usato per scalfire le Nazioni, i Popoli, l’Economia e la sopravvivenza della Terra che letteralmente stanno distruggendo e sconvolgendo (Ap. 11:18), alterando il clima, gli alimenti naturali per avvelenare le popolazioni (Ogm), costruendo in laboratorio batteri, virus e altri mezzi diaboliche per seminare malattie, morti, sofferenze per giungere alle epidemie che falceranno milioni di persone quando inizierà a regnare l’Anticristo Giudeo-Israelita (1Giovanni 2:22-23; 4:2-3) o Abominazione della desolazione (Dan. 12:11). Tutto questo lo faranno per riportare in USO la VECCHIA ALLEANZA che, con la morte di CRISTO il vero MESSIA, fu sostituita con la NUOVA ALLEANZA ETERNA, grazie al Suo sangue versato sulla croce per vincere il peccato e la morte eterna a nostro favore.
Dan. 12:5:
“Poi, io, Daniele, guardai, ed ecco altri due Uomini in piedi; Uno sulla sponda del fiume, e l’Altro di là, sull’altra sponda del fiume”
L’attenzione di Daniele si sposta dalla visione precedente di Daniele di DANIELE 11:40-45 (sigillata nel libro in Daniele 12:4), verso i due angeli sulle sponde del fiume. I “DUE ANGELI” di Daniele 12:5, sono gli stessi “ANGELI” di Daniele 8:13: Dio Padre e Dio Figlio.
“Poi udii quel Santo che parlava. E un certo UNO chiese a Quello che parlava” Daniele 8:13-
Il soggetto è Daniele. Egli sente parlare non un “Santo” ma “QUEL SANTO” cioè CRISTO. Riguardo al secondo “SANTO” le versioni tralasciano di tradurre la parola ebraica, פלמוני palemônı̂y non riscontrabile in nessun altro luogo nelle Scritture, derivato da un sostantivo obsoleto, פלון pâlôn, dal verbo פלה pâlâh , “un certo UNO”, Uno nascosto o sconosciuto, “Uno” che si può indicare, che non si è in grado di chiamare per Nome (Note da Commento Barne’s Notes on the Bible), COSTUI è DIO PADRE, il secondo SANTO. Veda Zaccaria 6:13 (tra i DUE = Dio Padre e Dio Figlio).
“La luce che Daniele ricevette da Dio è stata data particolarmente per questi ultimi giorni. Le visioni che egli ebbe sulle rive dell’Ulai e del Hidekel i grandi fiumi di Sinar, sono OGGI (ultima generazione) in corso di realizzazione, e tutti gli eventi predetti si verificheranno presto… LE VERITÀ DI QUESTO LIBRO SONO DIRETTI A QUELLI CHE VIVONO NEGLI ULTIMI GIORNI…” E. White, Testimonios para los Ministros, 113.
Daniele 12:6
“UNO di Essi chiese all’UOMO vestito di lino: “Quanto tempo trascorrerà perchè si compiano questi eventi scioccanti ?”
Gli eventi scioccanti (altri traducono ‘meraviglie’) a cui si riferisce Daniele sono “…un tempo d’angoscia (persecuzione + piaghe) quale non s’ebbe mai da quando esistono le nazioni fino a quell’epoca ” (Matteo 24:21) in quel tempo sorgerà Mikael (Cristo)” e “…molti si sveglieranno…” la resurrezione dei giusti, Dan.12:1.
“Sulla domanda appena descritta, l’angelo Gabriele impartisce a Daniele tutte le istruzioni, che in quel momento era in grado di ricevere. Pochi anni dopo, tuttavia, il profeta desiderava saperne di più sui punti non ancora completamente spiegati, e di nuovo si mise a investigare per avere da Dio la luce e la saggezza. Questa descrizione è simile a quella data a Giovanni nel momento in cui Cristo gli si rivelò nell’isola di Patmos. Nientemeno, il personaggio che apparve a Daniele era il Figlio di Dio. QUÌ, IL NOSTRO SIGNORE È CON UN ALTRO MESSAGGERO CELESTE (IL PADRE) PER INSEGNARE A DANIELE COSA SAREBBE AVVENUTO NEGLI ULTIMI GIORNI. QUESTA CONOSCENZA È STATA DATA A DANIELE PER NOI E REGISTRATA DALL’ISPIRAZIONE PER ARRIVARE AGLI ESTREMI CONFINI DEL MONDO” E. White, The Sanctified Life, 49,50; An Exhaustive Ellen White Commentary on Daniel, 417,418.
Alla domanda “quanto tempo dovrà trascorrere” ossia l’estensione di tempo nel quale si sarebbero verificati questi eventi scioccanti e drammatici nell’ultima generazione, Gesù diede una risposta per illuminare il Suo popolo fedele vivente. LEGGIAMO LA RISPOSTA DI CRISTO.
Dan. 12:7
“Ed io (Daniele) udii l’Uomo vestito di lino (Cristo), che stava sopra le acque del fiume, il quale, alzata la mano destra e la mano sinistra al cielo, giurò per Colui che vive in eterno (Dio Padre), che ciò sarà per un tempo, per due tempi e per la metà di un tempo (1260 gg. o 42 mesi); e, quando la forza del popolo santo sarà interamente infranta (Apocalisse 13:7; 11:7-8), allora tutte queste cose si compiranno”.
Tra parentesi aggiunto.
Il giuramento solenne di Gesù fatto in Daniele 12:7, è ripetuto nell’Apocalisse di Giovanni:
“Poi vidi un altro angelo possente che scendeva dal cielo, avvolto in una nuvola e con l’arcobaleno sul capo; il suo volto era come il sole e i suoi piedi come colonne di fuoco. Egli aveva in mano un libretto aperto e posò il suo piede destro sul mare e il sinistro sulla terra… e giurò per Colui che vive nei secoli dei secoli, il quale ha creato il cielo e le cose che sono in esso, la terra e le cose che sono in essa, il mare e le cose che sono in esso (Ap.14:7), che tempo non più vi sarebbe oltre… al suono della tromba del settimo angelo (al ritorno di Cristo)” Apocalisse 10:1-2.7.
Alzando le mani al cielo e giurando per il Padre, Cristo conferisce al giuramento una solennità incomparabile. Il punto focale è la durata del tempo che debba trascorrere prima che si compiano le promesse, la resurrezione dei giusti e il ritorno di cristo (Daniele 12:1-3). Gesù determina il “tempo” in 1260 giorni e spiega a Daniele quello che avviene durante questo “tempo”: la PERSECUZIONE del rimanente fedele che proclama LA NUOVA ALLEANZA ETERNA, la vera identità della Bestia o Anticristo, che NON è conosciuto sino alla fine (2 Tessalonicesi 2). ‘Quando la forza del popolo santo sarà interamente infranta, allora tutte queste cose si compiranno’.
“IL DIO ETERNO CHE DIEDE L’ISTRUZIONE A DANIELE IN MERITO ALLE SCENE FINALI DELLA STORIA DI QUESTA TERRA, CERTAMENTE CONFERMERÀ LA TESTIMONIANZA DEI SUOI SERVITORI, NEL TEMPO STABILITO PER DARE IL FORTE GRIDO” Manuscript Releases, vol 21, 436,437; An Exhaustive Ellen G. White Commentary on Daniel, p. 430.
“Il popolo Rimanente di Dio dovrà soffrire persecuzioni. ‘E il dragone perseguiterà la donna e verrà a far guerra con il rimanente della sua progenie che osserva i Comandamenti di Dio e ritiene la Testimonianza di Gesù Cristo (Ap.19:10)’ Esso dovrà dare il Messaggio di avvertimento contro il potere rappresentato dalla ‘Bestia’. ‘GLI FU DATA UNA BOCCA CHE PROFERISCE COSE GRANDI E BESTEMMIE; E GLI FU DATO IL POTERE PER ESERCITARLO PER QUARANTADUE MESI (1260 GG.). … La chiesa rimanente di Dio dovrà dare l’avvertimento del Terzo Angelo” The Signs of the Time, Vol. 5, 6-18, 1894; Vol. 3, pag. 125.
La testimonianza di E. WHITE scritta nel 1894, presenta i 42 mesi (1260 gg.) NEL FUTURO, alla fine del mondo quando si proclama il messaggio del terzo angelo.
“L’Angelo che istruì Giovanni non era altro che CRISTO. Quando mette il piede destro sul mare e il sinistro sulla terra, mostra il ruolo che svolge nelle SCENE FINALI DEL GRAN CONFLITTO contro Satana. Questa posizione dimostra il Suo potere (il Continuo) e la Sua autorità SOPRA TUTTA LA TERRA” Ellen G. White, Manuscript 59, 1900.
Mentre a Daniele è rivelato la durata del tempo di persecuzione, a Giovanni è segnalato anche il potere che perseguita: “Allora la terra intera presa d’ammirazione, andò dietro alla bestia e gli uomini adorarono il dragone (Satana) perché aveva dato l’autorità alla bestia (Anticristo) e adorarono la bestia dicendo: Chi è simile alla bestia, e chi può combattere con lei? E le fu data una bocca che proferiva cose grandi e bestemmie; E LE FU DATA POTESTÀ DI OPERARE PER QUARANTADUE MESI (idem 1260 gg. e ‘un tempo due tempi e la metà di un tempo’)… e le fu dato di fare guerra ai santi e di vincerli…>> Apocalisse 13:4-10.
Fu rivelato a Giovanni anche l’opera compiuta dal rimanente fedele:
“Ma io darò ai miei due testimoni (Vecchia Alleanza e Nuova Alleanza Eterna di Cristo) di profetizzare, ed essi (il rimanente fedele all’autorità di Dio Padre e Dio Figlio) profetizzeranno milleduecentosessanta giorni, vestiti di sacco (in tempo di persecuzione)… Quando poi avranno finito di annunciare la Mia parola, per tre anni e mezzo (1260 gg.), la bestia che sale dall’abisso (Ap. 17:8) dichiarerà loro guerra, li vincerà e li ucciderà (Veda Daniele 12:7)” Apocalisse 11:3-7 La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®.
“NEGLI ULTIMI GIORNI Satana apparirà come un angelo di luce… AVRÀ LUOGO IL COMPIMENTO FINALE DELLA PROFEZIA DI APOCALISSE: <<Ed essi adorarono il dragone che aveva dato potere alla bestia ed essi adorarono la bestia dicendo: chi è simile alla bestia? Chi è capace di muovergli guerra? E le fu data una bocca che proferiva cose grandi e bestemmie; e le fu data potestà di operare per QUARANTADUE MESI (1260 gg.) … (Ap.13:4-18 citato)” Manuscript Releases, vol. 19,282.
“La profezia si sta compiendo, linea dopo linea. PIÙ SAREMO FERMI NEL RESTARE SOTTO IL VESSILLO DEL MESSAGGIO DEL TERZO ANGELO, PIÙ CHIARAMENTE CAPIREMO LA PROFEZIA DI DANIELE E QUELLA DELL’APOCALISSE, CHE È IL SUPPLEMENTO DI DANIELE… Questi Messaggi furono dati, non per quelli che hanno esposto le profezie, ma per noi che stiamo vivendo in mezzo alle scene finali del loro compimento” Ellen White, MS 32, 1896.
Il popolo di Dio che proclamerà il Messaggio del Terzo Angelo, irriterà i poteri delle istituzioni secolari (Daniele 11:44), politici e religiosi, che hanno stabilito un falso giorno di riposo, la domenica, e non potendo piegare il rimanente lo perseguiteranno e lo annienteranno nel tempo determinato dalla profezia.
Dan.12: 8,9
“Io udii, ma non compresi, perciò chiesi: «Mio signore, quanto sarà lunga la fine ultima di questi eventi?». Egli rispose: «Va’, Daniele, perché queste parole sono sigillate nei rotoli (Dan. 7:10 ultima parte; 12:4,9; Apocalisse 10:4; Ap. 5:1,2,5,9; 6:1…) fino al tempo della fine”
A Daniele non è permesso di comprendere la rivelazione di questa profezia, gli fu comandato che sigillasse l’ultima parte della profezia, relativa a, quanto “tempo” durerebbe la “persecuzione” dell’Anticristo contro il popolo di Dio. Nell’ invito “Va, Daniele”, è sottinteso il comando dell’angelo affinché Daniele non insista per capire il significato della profezia, perché è sigillata fino al tempo della fine, secondo l’ordine divino che non può essere ignorato.
“Quando i dirigenti Giudei presero la loro decisione (di uccidere Cristo), questa decisione fu registrata nel LIBRO CHE GIOVANNI VIDE NELLA MANO DELL’AGNELLO che si siede sul trono (Apocalisse 5:1-7), il Libro che nessuno poteva aprire. Con tutto il suo CARATTERE VENDICATIVO QUESTA DECISIONE SI RIPRESENTERA’ dinanzi ai Giudei nel giorno che quel Libro sarà aperto dal Leone della tribù di Giuda (GESU’ CRISTO)” Parole di Vita, [294-295].
Che fine farà chi ha ricevuto un grade luce per avvertire il mondo e si è invece adeguato a esso?
“Molti che si professano cristiani… non seguono le Sue norme né Lo servono, in realtà soggiacciono al dominio di Satana provocando danni incalcolabili: la loro influenza non conduce gli altri alla vita ma alla morte… Il Signore chiede: “Non li punirò io per queste cose?», dice l’Eterno, «e non mi vendicherò io di una simile nazione?” Geremia 5:9″ Parole di Vita, [303-304].
“Le cose rivelate a Daniele furono integrate successivamente con la rivelazione fatta a Giovanni nell’isola di Patmos. Questi due libri dovrebbero essere studiati molto attentamente. Per due volte Daniele aveva chiesto “quanto sarà lunga la fine del tempo”… IL LIBRO DI DANIELE È DISIGILLATO NELLA RIVELAZIONE DI GIOVANNI E CI TRASPORTA NELLE ULTIME SCENE DELLA STORIA DI QUESTA TERRA” E. White, Testimonies to the Ministers, p. 114,115.
Dan. 12: 10
“Molti saranno purificati, imbiancati e affinati; ma gli empi agiranno empiamente e nessuno degli empi capirà, ma capiranno i savi”
“Ricevuto nel cuore, il lievito della verità disciplinerà i desideri, purificherà i pensieri e addolcirà le tendenze, vivificherà le facoltà intellettuali e le energie morali e accrescerà la nostra capacità di sentire e di amare. Il vero amore che viene dal cielo non è egoista o mutevole, non dipende dalla lode umana…” E.W. PV, 100,101.
“Il popolo di Dio sarà nel forno di fuoco del mondo, riscaldato intensamente dalle passioni e dai capricci degli uomini che cercheranno di obbligarli ad adorare la “bestia” e la sua immagine, e ad essere sleali verso il Dio del cielo. [I fedeli] usciranno dalle montagne, dalle rocce, dalle tane e le grotte della terra, dalle celle, dalle prigioni dei concili segreti, dalle camere di tortura, dai tetti e dalle mansarde. Passeranno per terribili afflizioni, profonda abnegazione e grande frustrazione” E.W. Manuscript Releases, vol.2, p. 210 1884.
“Vidi la guerra, la fame, la pestilenza e grandissima confusione sulla terra” Primi Scritti [33].
Per quanto dolorose questi eventi purificheranno le scorie del popolo di Dio.
Dan 12: 11:
“Il continuo (Tamid= scettro potere di Cristo, nell’originale non esiste ‘sacrificio’) sia tolto (o messo da parte) per stabilire l’abominazione (dare autorità -Ap.13:4,5; Ap.17:12,13- all’Anticristo) che cagiona la desolazione (nel terzo tempio i sacrifici rituali dell’agnello nell’attesa del loro messia: Lucifero), vi saranno milleduecentonovanta giorni (1290)”
“Abominazione” = Il significato letterale è “disgustoso”, “ripugnante”, “infame”, “esecrabile”, dal latino “execrare” vuol dire “togliere il carattere sacro”.
La parola dall’ebraico Shiqqûts (Abominio 8251), significa: Disgustoso, cioè sporco, specialmente idolatra o riguardante un idolo: – sporcizia abominevole, detestabile, sottile.
“Nella sua visione degli ultimi giorni Daniele chiese “O mio Signore, quanto sarà sarà lunga la fine ultima di questi eventi? Egli rispose, và per la tua via Daniele, perché le parole sono chiuse e sigillate fino al tempo della fine. MOLTI SARANNO PURIFICATI ED IMBIANCATI E PROVATI, MA I SAGGI CAPIRANNO… BENEDETTO CHI È SAGGIO E ARRIVA A MILLETRECENTOTRENTACINQUE GIORNI. Vai per la tua strada fino a che arrivi la tua fine (morte) perché tu possa restare in attesa al tuo posto fino alla fine dei giorni (i 1335 gg. Daniele 12:8-13, citato). Daniele è rimasto nell’attesa fino a quando il sigillo è stato rimosso, e la luce della Verità ha illuminato le sue visioni… che doveva essere compresa ALLA FINE DEI GIORNI… E in quel tempo si alzerà Miguel… (Dan. 12:1-5)” E. G. White, Sermon and Ellen White, Sermons and Talks from Ms, 1883 – MR 900, 33; Manuscript 50, 1883.
Il Decreto del Riposo Domenicale Obbligatorio, ANNULLA COMPLETAMENTE LA LEGGE DI DIO E LA SUA AUTORITA’ SULLA TERRA (Ap.11:7-10). L’Abominio si porrà sul tempio, riprenderà cioè il culto ebreo dei sacrifici animali, annullando il VERO SACRIFICIO DI CRISTO, IL MESSIA. PER LA SALVEZZA E REDENZIONE DELL’UMANITA’. SATANA PERSONIFICHERA’ CRISTO PER SUPPORTARE L’ANTICRISTO (Giovanni 5:43), E INGANNARE IL RIMANENTE FEDELE, DATO CHE IL MONDO È GIA’ INGANNATO (Ap. 13:4).
Apocalisse descrive così questo avvenimento: “Le dieci corna, che hai visto, sono dieci re i quali non hanno ancora ricevuto il regno, ma riceveranno potestà come re, per un’ora, insieme alla bestia. Essi hanno un unico scopo e daranno la loro potenza ed autorità alla bestia” Apocalisse 17:12,13.
I 10 re che non hanno regno sono le 10 Tribù disperse d’Israele e la Bestia è la Tribù di Giuda che uccise Cristo e riceverà il potere assoluto dalle 10 Tribù d’Israele che la supportano.
Dan. 12:12,13
“Benedetto colui che sa aspettare e giungerà fino a milletrecentotrentacinque giorni. Ora tu vai alla fine e riposa (nel sonno della morte); poi sorgerai (al ritorno di Cristo) per ricevere la tua parte d’eredità (la vita eterna) alla fine dei ‘giorni’ (dei 1335 giorni dell’ultima generazione che contengono un benedizione)”
“Ora, proprio ora è l’occasione d’oro di capire la verità della Parola e permettere che questa opportunità l’abbiano tutti. LEGGIAMO IL LIBRO DI DANIELE E APPROPRIAMOCI DELLE SUE ISTRUZIONI… BEATO CHI STA IN ATTESA E ARRIVA A MILLETRECENTOTRENTACINQUE GIORNI…Daniele è tuttora in attesa al suo posto e noi gli dobbiamo dare spazio per parlare al popolo. Il nostro messaggio è di andare avanti come una lampada splendente” Ellen hite, The australian union, record, vol. II, n.10, Mar. 11, 1907
“LO STUDIO DELL’APOCALISSE INDIRIZZA LE MENTI ALLO STUDIO DI DANIELE ed entrambi presentano la più importante istruzione, data da Dio agli uomini, RIGUARDO AGLI EVENTI CHE ACCADRANNO ALLA FINE DELLA STORIA DI QUESTO MONDO” The Great Controversy, 341.
“È arrivato il tempo per Daniele di riprendere il suo posto. È arrivato il tempo perché la luce data a lui illumini il mondo come mai prima. Se quelli, per cui il Signore ha operato tanto, cammineranno nella luce, LA LORO CONOSCENZA DI CRISTO E LE PROFEZIE CHE LO RIGUARDANO SARÀ NOTEVOLMENTE ACCRESCIUTA GIACCHÉ SI AVVICINA LA CONCLUSIONE DELLA STORIA DI QUESTA TERRA” Ellen White, Ms, “Diary”, 4 novembre, 1899.
“La voce di Dio risuona in cielo (nella settima piaga), annunciando il giorno e l’ora della venuta di Gesù e proclamando al Suo popolo il Patto Eterno… E quando LA BENEDIZIONE DI DIO VIENE PRONUNCIATA SU COLORO CHE HANNO ONORATO DIO CON L’OSSERVANZA DEL SUO SANTO SABATO, SI ODE UN GRANDE GRIDO DI VITTORIA” Ellen G. White, Gran Conflitto, [639-640].
“Entrammo tutti insieme nella nuvola e per sette giorni continuammo a salire per raggiungere il mare di vetro. Quando arrivammo, Gesù stesso mise le corone sul nostro capo” Primi Scritti, Pag.17.
Il Nuovo Ordine Mondiale sarà Giudeo-Israelita, utilizzerà nuovamente il Papato fino alla quinta piaga quando sarà distrutto, e allora l’Anticristo Giudeo si trasferirà a Gerusalemme (Daniele 11:45), però nella settima piaga Gesù ritornerà e lo distruggerà.
Amen