LA LEGGE DOMENICALE
Riscaldamento globale e legge domenicale
Articolo del giornale britannico The Guardian sottolinea una paralizzazione totale di attività nelle domeniche per disfare il riscaldamento globale:
Domenica: “una soluzione semplice” per il riscaldamento globale
Il Movimento 10:10 appoggiato da The Guardian è una meravigliosa maniera di abilitare la gente ordinaria a partecipare al gran movimento per mitigare il riscaldamento globale mondiale. Non possiamo aspettare fino a che i governi siano sufficientemente intelligenti per legiferare e per superare le emissioni di carbonio. Il tema è urgente. Dobbiamo agire ora, senza esitazione alcuna. Il potere dell’opinione pubblica e l’azione popolare avranno un forte impatto nella conferenza sul clima da celebrarsi a Copenhagen. Una cosa che possiamo fare per raggiungere quell’obiettivo: possiamo dichiarare la domenica un giorno libero di combustibili fossili o un giorno di bassa emissione di carbonio o risparmio di almeno un giorno. (veda Obama e la Legge Domenicale)
Cominciamo questa settimana, questo mese o nel 2010. Possiamo incominciare individuale e collettivamente. La lunga strada per ridurre le emissioni di diossido di carbonio può cominciare qui ed ora. Non molto tempo fa, la domenica era utilizzata come un giorno di riposo, un giorno di rinnovazione spirituale, un giorno per riunire le famiglie, ma questo ha cambiato la domenica da giorno di riposo come un giorno di acquisti, divertimento e di maneggiare veicoli.
Tuttavia, nel contesto delle emissioni eccessive di diossido di carbonio nell’atmosfera che sta portando cambiamenti catastrofici, si può e deve recuperarsi la domenica come giorno di Gaia, un giorno della Terra. Non ci saranno grandi difficoltà per ridurre l’uso di tutti i combustibili fossili non essenziali e non urgenti per un giorno alla settimana. È facile chiudere i supermercati, negozi e distributori di benzina.
Riscaldamento globale o cambiamento climatico sono solo un sintomo del nostro profondo desiderio di consumare, consumare e consumare. Il problema esterno delle emissioni di carbonio è relazionato col problema interno di desiderio. Se rimaniamo in un’esaustiva corsa di 24 ore, sette giorni per settimana, siamo obbligati ad inquinare il nostro spazio interno, così come l’esterno – The Guardian, 17-09-09.