DANIELE E APOCALISSE: PROFEZIE DELLA FINE DEL MONDO
I PRIMI 5 SIGILLI: 1844-FINE TEMPO DI GRAZIA
I PRIMI CINQUE SIGILLI
Il tempo storico dei 7 Sigilli è compreso tra il 1844 e il ritorno di Cristo. Tale affermazione è dovuta alle parole dell’angelo a Giovanni.
“Dopo queste cose ebbi una visione: una porta era aperta nel cielo. La voce che prima avevo udito parlarmi come una tromba diceva:Sali quassù, ti mostrerò ciò che deve accadere DOPO queste cose (o come traducono altri “in futuro”)” Apocalisse 4:1.
Le “cose” a cui si riferisce l’angelo è il tempo storico degli avvenimenti spirituali delle 7 Chiese di Apocalisse 2 e 3, in cui è descritta l’opera delle Chiese da quella Apostolica formata nel tempo di Gesù Cristo, all’ultima Chiesa di Laodicea formata dopo la caduta del papato nel 1844, a seguito della predicazione di Miller. “Laodica” significa appunto “Giudizio dei popoli” cioé il Giudizio di TUTTA l’umanità. L’angelo dicendo a Giovanni di “guardare” (Ap. 4:1) ciò che sarebbe accaduto DOPO il tempo storico delle 7 Chiese che arrivano con l’ultima chiesa Laodicea nel1844, sta dicendo che TUTTO ciò che che avviene dopo il 1844 è NEL FUTURO.
I SIGILLI, le TROMBE e le PIAGHE, si collocano DOPO il 1844.
Ellen White, ispirata da Dio in sintonia con la Sacra Scrittura dice:
“Pensavo al giorno di Dio quando i giudizi di Dio cadranno sopra il mondo; quando le nere e orribili tenebre avvolgeranno i cieli come un sacco di cilicio (citando Apocalisse 6:12 il 6° Suggello)… La mia immaginazione presagiva quello che avverrà in quel momento quando la poderosa voce del SIGNORE ordinerà ai Suoi angeli: «Andate e versate sulla terra le sette coppe dell’ira di Dio» (Ap. 16:1). Apocalisse 6 e 7 (I Sette Sigilli) sono pieni di significato. Terribili sono i giudizi rivelati in essi. I Sette Angeli davanti a DIO, ricevettero il loro incarico (Ap. 8:2). Ad essi furono date SETTE TROMBE. Il Signore si alzerà per castigare gli abitanti della terra… Quando le piaghe di DIO cadranno sopra la terra, cadrà grandine sopra gli empi dal peso di un talento (45 Kg)”Ellen G. White, Maranata: Il Signore viene! p. 282; Manuscript 59, 1895.
Apocalisse 4:1 dice che tutto ciò che accade DOPO LAODICEA (1844) è NEL FUTURO.
Quando l’uomo pecca, se riconosce il suo peccato e si pente, non deve andare da un altro uomo con una natura altrettando peccaminosa per confessare il suo peccato [sacerdote], ma dopo aver riconosciuto la sua colpa deve confessarla a Dio in preghiera e poi riparare il torto se è possibile ripararlo.
Queste preghiere arrivano davanti il trono di Dio (Santuario Celeste o Luogo Santissimo) e sono accolti da Cristo che purifica le preghiere con la Sua Giustizia e i meriti del Suo sangue che ha versato per noi, dopo li presenta al Padre che non vede il peccatore davanti a sè, ma Cristo. Il perdono è accordato al peccatore benchè egli non è presente fisicamente nel Santuario, ma per fede è come se lo fosse. Questa cerimonia è la purificazione del Santuario Celeste. Il pentimento dei peccati è valido quando accettiamo e ubbidiamo all’autorità di Dio. I peccati di un uomo o di un popolo o di una chiesa che rifiuta consapevolmente l’autorità divina per i dogma umani, non può essere perdonato perchè non c’è stato luogo a pentimento e cambiamento nella sua vita spirituale, quindi i peccati non sono rimossi dal Santuario e resta “contaminato”.
Nel 1844 Gesù permette l’apertura dei 7 Sigilli del “libro” di Daniele e Giovanni, per l’inizio del Giudizio e apre il Primo Sigillo per svolgere questo lavoro nel Santuario Celeste. Noi viviamo ancora oggi nel Primo Sigillo, siamo ancora nella piena libertà di proclamare l’Evangelo DELL’ETERNA NUOVA ALLEANZA ETERNA. Quando finirà il tempo di grazia e di prova concesso al mondo non ci sarà più luogo per il perdono, i peccati che si trovano nel Santuario e sono stati perdonati saranno trasferiti da Cristo sul capo di Satana, in quel momento sulla terra iniziano a cadere le piaghe perché il tempo di grazia è già chiuso. Il ritorno di Cristo elimina il travaglio del peccato sulla terra. I peccati degli empi che non sono stati perdonati, perché non c’è stato luogo a pentimento, saranno giudicati durante i mille anni da Gesù e i redenti.
Il “libro” in questione è formato da sette rotoli sigillati e a volte sono chiamati “libri”, come in Daniele 7:10, riferiti all’inizio del Giudizio e all’apertura del libro, ossia il contenuto dei 7 rotoli chiusi con 7 sigilli, legga Ap.5:1-3. L’apertura dei sette rotoli suggellati inizia con l’apertura del primo rotolo sigillato o primo suggello (Ap. 6:1); poi è aperto il secondo suggello (Ap. 6:3); poi il terzo suggello del libro o terzo rotolo sigillato (Ap. 6:5); segue l’apertura del quarto suggello (Ap. 6:7-8); poi Cristo o Agnello (Ap. 5:4-5) aprì il quinto suggello (Ap. 6:9-11); gli eventi terribili rivelati nell’apertura del sesto suggello (Ap. 6:12-17); all’apertura del settimo (rotolo) sigillato si compie l’opera di Dio per sterminare eternamente il peccato che ha desolato la terra per 6000 anni e dalle nubi del cielo ritorna Cristo per prendere con sè il Suo rimanente fedele. Gli empi che non sono stati uccisi dalle 7 piaghe (Ap. 16), al suono delle sette trombe (Ap. 8:6-21 e Ap. 10:5-7), parallele e contemporanee delle piaghe come tempo storico in cui si compie “il mistero di Dio”saranno uccisi dalla presenza dell’Agnello, nell’attesa del loro giudizio durante i mille anni o settimo millennio in cielo, per ricevere la loro retribuzione dopo i mille anni e distruggere eternamente peccato e peccatori. Il”mistero profetizzato” da Daniele è RIVELATO da Giovanni nell’Apocalisse o Rivelazione.
Dal 1844, con la sua apertura, il I° Sigillo vige sino ad OGGI.
Con l’apertura del II° Sigillo, contrassegnato da una Legge Domenicale Obbligatoria negli Stati Uniti e subito dopo in tutto il mondo, inizia il giudizio dei viventi e la persecuzione profetizzata in Ap. 13:5; Daniele 12:7; Ap. 11:2-3 per 1260 gg. nel prossimo FUTURO.
La chiusura del tempo di “grazia e perdono” indica lo spargimento delle 7 piaghe-Trombe profetizzate nel 6° Sigillo per chi rigettando la Misericordia e l’Autorità di DIO, ha preso il Marchio della Bestia (Ap. 14:6-12) e sparso il sangue dei “decollati per la Parola di Dio” (4° Sigillo, Ap. 6:7-8), le cui anime simbolicamente chiedono a Dio che il loro sangue sia vendicato (5° Sigillo, Ap. 6:9-11), come avviene con le piaghe nel 6° Sigillo (Ap. 6: 12-17). Il Settimo Sigillo sarà il ritorno di Cristo Trionfante.
Il Giudizio profetizzato in Daniele 7:9-11, è lo stesso Giudizio di Apocalisse capitoli 4 e 5, con ulteriori dettagli.
DANIELE: “Io continuai a guardare finché furono collocati troni e l’Antico di giorni si assise. La Sua veste era bianca come la neve e i capelli del Suo capo erano come lana pura; il Suo trono era come fiamme di fuoco e le sue ruote come fuoco ardente. Un fiume di fuoco scorreva (Ap. 4:5), uscendo dalla Sua presenza; mille migliaia Lo servivano e miriadi di miriadi stavano davanti a Lui. Il giudizio si tenne e i libri furono aperti … Io guardavo nelle visioni notturne, ed ecco sulle nubi del cielo venire uno simile a un Figlio dell’uomo; Egli [Cristo] giunse fino all’Antico di giorni [il Padre] e fu fatto avvicinare a Lui” Daniele 7:9-10, 13.
GIOVANNI: “E subito fui rapito in spirito; ed ecco, un trono era posto nel cielo e sul trono stava Uno seduto… E dal trono procedevano lampi, tuoni e voci; e davanti al trono c’erano sette lampade ardenti, che sono i sette Spiriti di Dio… [Ap.4:2,5]. Poi vidi nella mano destra di Colui che sedeva sul trono un libro scritto di dentro e di fuori, sigillato con sette sigilli… Allora uno degli anziani mi disse: «Non piangere; ecco, il Leone della tribù di Giuda, la Radice di Davide, ha vinto per aprire il libro e sciogliere i suoi sette sigilli». Poi vidi ritto, in mezzo al trono e ai quattro esseri viventi e in mezzo agli anziani, un Agnello come ucciso, il quale aveva sette corna e sette occhi, che sono i sette Spiriti di Dio mandati per tutta la terra. Egli venne e prese il libro dalla mano destra di Colui [il Padre] che sedeva sul trono” Apocalisse 5:6-7.
Si noti che è posto un trono ed è aperto “il libro con sette sigilli” o “i libri” da Uno o Antico dei giorni cioè il Padre. Mentre Uno simile a un Figlio d’uomo o un Agnello come ucciso cioè Cristo che ha vinto, può aprire i libri, comparire come nostro Avvocato per giustificarci dalle accuse di peccato. La scena è quella di un TRIBUNALE CELESTE (Romani 2Corinzi 5:10; 14:10), nel quale il Padre giudica, perché i Suoi sette Spiriti o Spirito Santo sono un fuoco divorante (Ap. 4:5) e distruggerebbe il peccatore se non ci fosse l’Agnello che ha vinto il peccato e la morte eterna e può aprire i libri (Ap.5:4-5)per difendere il peccatore pentito. I Sette Spiriti di Cristo o Spirito Santo “vanno per tutta la terra”… per convincere, sostenere, guidare, riprendere etc., e preparare il peccatore al pentimento e alla vita eterna purificando il suo cuore.
La caratteristica o personalità divina del Padre e del Figlio Gesù Cristo è lo Spirito Santo che è uguale nella sua essenza sia nel Padre sia nel Figlio, tuttavia il Padre e il Figlio sono due esseri divini separati e il loro Santo Spirito ha un ruolo diverso per conseguire la stessa finalità: salvare il peccatore pentito senza annullare la GIUSTIZIA e l’AMORE della Legge di Dio (non esiste la trinità solo il Padre e il Figlio agiscono con il loro Santo Spirito che è la caratteristica o la Personalità di Dio).
– Che cosa contengono i “libri” o il “libro con 7 sigilli”?
DANIELE: “Quindi egli disse: «Sai tu perché io sono venuto da te? … ti farò conoscere ciò che è scritto nel libro della verità…” Daniele 10:20-21.
“Ti farò conoscere la verità” Daniele 11:2… Ossia i conflitti fino al tempo della fine descritti nel capitolo 11 di Daniele e sigillati in un “libro” nel capitolo 12:4, che ha il suo epilogo in Daniele 12:5-13.
GIOVANNI: “La Rivelazione di Gesù Cristo, la quale Iddio gli ha data, per far sapere a’ suoi servitori le cose che debbono avvenire in breve tempo; ed egli l’ha dichiarata, avendola mandata per il suo angelo, a Giovanni, suo servitore. Il quale ha testimoniato della parola di Dio, e della testimonianza di Gesù Cristo, e di tutte le cose che egli ha vedute. Beato chi legge, e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia, serbano le cose che in essa sono scritte; perciocchè il tempo è vicino” Apocalisse 1:1-3.
Questo “libro della verità” è di matrice celeste, perché in esso sono registrati gli eventi futuri…
– Perché è un “libro” sigillato?
DANIELE: “Queste parole [del libro] sono nascoste e sigillate fino al tempo della fine… nessuno degli empi intenderà, ma capiranno i savi” Daniele 12:9-10.
GIOVANNI: “Poi vidi un altro angelo… egli aveva in mano un libretto aperto… udii una voce dal cielo che mi disse: “Sigilla le cose che i sette tuoni hanno detto e non iscriverle” Apocalisse 10:4.
Questo libro è sigillato e le verità profetiche contenute in esso le avrebbero capite SOLO i savi, le anime sincere che si sottomettono all’autorità Divina anziché alle Tradizioni umane, nel tempo della fine, nell’ultima generazione perché essi conoscano gli eventi che dovranno proclamare al mondo e sappiano che dovranno affrontare la persecuzione assieme a quelli che escono da Babilonia spirituale.
– Qual è il punto centrale della rivelazione del “libro” sigillato aperto nel Giudizio?
DANIELE: “E ora son venuto per farti intendere ciò che avverrà al TUO POPOLO (il popolo di cui faceva parte Daniele) nella fine de’ giorni; perciocchè vi è ancora visione per quei giorni” Daniele 10:4
GIOVANNI: “Poi la voce che avevo udito dal cielo mi parlò di nuovo e disse: “Va’, prendi il libretto aperto, che si trova nella mano dell’angelo che sta sul mare e sulla terra”. Io allora andai dall’angelo, dicendogli: «Dammi il libretto». Ed egli mi disse: «Prendi e divoralo ed esso renderà amare le tue viscere, ma nella tua bocca sarà dolce come miele». Così presi il libretto dalla mano dell’angelo e lo divorai, e mi fu dolce in bocca come miele; ma dopo che l’ebbi divorato, le mie viscere divennero amare. Quindi egli mi disse: «Tu devi profetizzare ancora CONTRO molti popoli, nazioni, lingue e re» Apocalisse 10:8-11.
Geremia esprime così questo concetto: “Appena le Tue parole (dell’Eterno) sono state da me trovate, le ho divorate; la Tua parola è sta per me la gioia e l’allegrezza del mio cuore, perchè il Tuo nome è invocato su di me, o Eterno, DIO degli eserciti” Geremia 15:16.
Nei versetti di Giovanni sono rivelate le parole profetiche per ciò che riguarda l’opera di predicazione a “tutte le nazioni”. Il contenuto è “dolce” perché è meraviglioso capire la Parola di Dio per ciò che riguarda le verità profetiche della fine, ma rende le viscere amare perché l’ultima generazione a cui sono indirizzate queste Verità che predicheranno a tutti i popoli, subirà una feroce persecuzione come precisato in Daniele 12:7, Apocalisse 13:5 e 11:3.
Le verità del libretto sono le profezie che svelano non solo le gesta dei trasgressori ma l’identità della Bestia ovvero dell’Anticristo, ossia del Mistero d’Iniquità, che riguardava in particolare il popolo di cui Daniele ne faceva parte: gli ebrei (Daniele 10:14), e la sua opera diabolica conclusiva sulla terra DENUNCIATA dal popolo di Dio nell’ultimo Messaggio di avvertimento al mondo: il Messaggio dei tre Angeli (Ap. 14:6-12).(per approfondire quì )
Nel libro di Daniele 10:20-21 e Apocalisse 10:4 sono incise anche tutte le gesta degli uomini dalla nascita alla morte, per questo chiamato “libro dei ricordi”.
“I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo, e nel Tuo libro erano già scritti tutti i giorni che erano stati fissati per me, anche se nessuno di essi esisteva ancora”Salmo 139;16
Queste registrazioni nei libri celesti sono lo strumento con cui la giustizia di Dio si compie nel Giudizio dell’uomo. Esso contiene i nostri pensieri, le nostre intenzioni (nascoste agli uomini ma conosciuti da Dio),le nostre azioni che determinano il nostro futuro eterno per la vita eterna per i credenti ubbidienti a Dio o la morte eterna per i ribelli e disubbidienti a Cristo.
IL GIUDIZIO sarà effettuato per ben DUE VOLTE. Il primo (Daniele 7:9-10; Apocalisse capitoli 4 e 5) coinvolge TUTTA l’umanità e chi vince sarà scritto “nel libro della vita”, per la vita eterna. Chi invece resta fuori dalla grazia e perdono divino perchè ribellandosi all’autorità di Dio, ha seguito la Bestia e ne ha preso il marchio, sarà distrutto al ritorno Cristo (Apocalisse 19:19-21) e subirà il Giudizio durante i Mille Anni in cielo dai redenti assieme a Cristo (Ap. 20:4) per subire la retribuzione del castigo della “morte seconda” (Ap.20:14), DOPO i Mille Anni (Ap. 20:5).
“Allora quelli che temevano l’Eterno si sono parlati l’uno all’altro. L’Eterno è stato attento ed ha ascoltato, e un libro dei ricordi è stato scritto davanti a Lui per quelli che temono l’Eterno e onorano il suo nome” Malachi 3:16.
Ma non per i disubbidienti:
“E nulla d’immondo e nessuno che commetta abominazione o falsità vi entrerà mai [nella Gerusalemme Celeste], ma soltanto quelli che sono scritti nel libro della vita dell’Agnello” Ap. 21:27.
Quando inizia esattamente il GIUDIZIO?
“Egli mi disse: «Fino a duemilatrecento giorni; poi il santuario sarà purificato” Daniele 8:14.
L’opera di Giudizio o Purificazione del Santuario ha il suo inizio alla fine delle 2300 sere e mattino di Daniele 8:14.
La profezia di Daniele 9:24-25 ci da il punto di partenza di questa lunga catena profetica:
“Settanta settimane sono stabilite per il tuo popolo e per la tua santa città, per far cessare la trasgressione, per mettere fine al peccato, per espiare l’iniquità, per far venire una giustizia eterna, per sigillare visione e profezia e per ungere il luogo santissimo. Sappi perciò e intendi che da quando è uscito l’ordine [decreto] di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino al Messia, il principe, vi saranno sette settimane e altre sessantadue settimane; essa sarà nuovamente ricostruita con piazza e fossato, ma in tempi angosciosi”.
Dal momento in cui fosse stato firmato il “decreto” per riedificare Gerusalemme, anche dal punto di vista di autonomia amministrativa come Stato, sarebbero cominciate le 2300 sere e mattina.
Il decreto fu firmato da Artaserse nel 457 a.C. [Esdra 7: 12,13,25] quindi i 2300 giorni-anni iniziavano nel 457, per concludersi nel 1844.
Da quel momento iniziava la purificazione del Santuario o il GIUDIZIO che, partendo dai morti, avrà termine con il giudizio dei viventi dell’ultima generazione prima del ritorno di Cristo, quale noi siamo.
I Sette Sigilli è un tempo profetico che inizia subito dopo la fine dei 2300 giorni-anni, esattamente nel 1844 e arriva alla fine del mondo.
– Che cosa contengono il libro con 7 Sigilli e qual è la sua funzione?
I° SIGILLO: LIBERTA’ RELIGIOSA
Il cavallo bianco è l’opera dei credenti sinceri, che proclamano il Messaggio dei tre Angeli e il ritorno di Cristo (Ap.14 :6-12). Il colore bianco indica la purezza del Messaggio.
“L’arco” è la Parola di Dio, che colpisce il cuore delle anime sincere e svela le insidie del diavolo per proteggere il popolo di Dio.
“E gli fu data una corona …”
Il messaggio per il nostro tempo è quello di Apocalisse 14:6-12.
La raccolta dei fedeli che riconoscono l’autorità di Dio e osservano la Sua Legge, usciti da Babilonia spirituale e dal mondo, sono un simbolo di “vittoria”.Dal 1844 fino ai giorni nostri si proclama l’ultima evangelizzazione prima del ritorno di Cristo perché il Signore ha aperto una porta (Ap. 3:8) per evangelizzare “CONTRO molti popoli e nazioni, lingue e re” (Ap.10: 11), circa le verità delle profezie di Daniele e Giovanni.
Noi viviamo nel I° Sigillo. Nel tempo attuale vediamo davanti a noi l’adempimento della profezia.
Nel 1948 il popolo ebraico divenne per la terza volta uno Stato, non come quando il popolo d’Israele divenne un popolo e uscì dal paese d’Egitto (Esodo 19:4-6) per volere di Dio, o come quando Dio li raccolse dalla dispersione per i loro peccati dall’esilio Babilonese per mezzo dei decreti di tre re persiani: Dario, Ciro e Artaserse (Esdra 6:14) e li fece tornare dalla cattività a Gerusalemme ricostituendo uno Stato che, benché dominato dai Romani, doveva accogliere il Messia promesso, quindi Israele doveva ridiventare una nazione (Daniele 9:25; Giovanni 11:46-48). Nel 1948 il popolo ebreo divenne Stato d’Israele senza il volere di Dio.
“Al tempo della fine, il re del mezzogiorno [Tribù di Giuda]si scontrerà con lui [Cristianesimo papale]; e il re del settentrione [10 Tribù d’Israele del Nord] gli piomberà addosso [persecuzione Cristianesimo] come la tempesta, con carri e cavalieri e con molte navi; entrerà nei paesi invadendoli e passerà oltre Daniele 11:40.
“Passare oltre” per il popolo d’Israele assume diversi significati:
– In primo luogo indica il “passaggio” di Abramo nella terra promessa, la Palestina.
– Successivamente significa la liberazione della schiavitù in Egitto e il “passaggio oltre il Giordano” con Giosuè per prendere possesso della Palestina terrena (Giosuè 3:14-17; 5:10,11).
– In terzo luogo i Giudeo-Israeliti, dopo la definitiva dispersione nel 70 d.C., sono “passati oltre” in Palestina dopo aver formato uno Stato nel 1948.
L’Anticristo o Mistero d’Iniquità entrò in Palestina nel 1948 come novello Stato creato a cominciare dal sangue sparso nella Rivoluzione Francese, qundo “cadde” cioé “morì” il papato Cristiano per sempre spiritualmente e come potere temporale, continuando con le due Guerrre Mondiali, per la formazione dello Stato d’Israele nel 48, e compiere l’opera finale di Lucifero che combatte Cristo e il Suo popolo fedele. L’Anticristo Giudeo-Israelita (Giovanni 8:44) chiamato spiritualmente “Bestia” (Ap. 13; Dan. 7,8,11) perché non ha la grazia santificatrice di Cristo in questa opera di distruzione del ricordo di Cristo e Cristianesimo, e quindi vive con l’istinto delle bestie, senza “ragione”, ed è sostenuto dal Falso Profeta (Ap.19:20), il Cristianesimo apostata, insieme sotto la direzione di Satana.
“Entrerà pure nel paese glorioso e molti saranno abbattuti; ma queste scamperanno dalle sue mani: Edom, Moab e gran parte dei figli di Ammon. Egli stenderà la mano anche su diversi paesi e il paese d’Egitto non scamperà. S’impadronirà dei tesori d’oro e d’argento e di tutte le cose preziose dell’Egitto; i Libici e gli Etiopi saranno al suo seguito” Daniele 11:41-43.
L’intenzione dei leader Giudeo-Israeliti è di governare il mondo da Gerusalemme, naturalmente dopo aver conquistato i territori promessi a Abramo (Genesi 13:14; 28:14).
“Da nord e sud, e verso est e verso ovest”, il nord della terra di Canaan era il Monte Libano, a sud di essa Edom o Idumea, ad est la pianura e il fiume del Giordano, ad ovest il Mar Mediterraneo, la parola ” verso ovest” letteralmente vuol dire “ mare “, a nord di esso era Babilonia Iraq, la Siria, Iran, a sud Egitto (monte Sinai), l’Etiopia, a oriente l’Arabia, e verso ovest il mare Mediterraneo. La Turchia sarà l’ultima conquista perché c’è il Monte Ararat, dove arenò l’arca di Noè, simbolo della rinascita.
Le guerre,e le rivoluzione in Oriente, Iraq, Egitto, Iran, Cina, sono il prodotto dello Stato d’Israele che manovra le dittature mondiali del passato, del presente e del futuro, per ottenere il potere assoluto nelle terre orientali e lo sterminio dei cristiani, e per mezzo di mercenari dominerà in Occidente e sulle anime umane (Apocalisse 18:13) che conduce a Lucifero, affinché disubbidiscano all’autorità di Dio per un’eterna perdizione.
Le 10 Tribù del Nord (dieci tribù d’Israele) e la Tribù del Sud (Giuda+Beniamino), dopo aver risolto le loro controversie fratricide per il potere, governeranno insieme come Ottava Bestia, come profetizzato in Apocalisse17:11-13.
“Ma notizie dall’est e dal nord lo turberanno; perciò partirà con gran furore, per distruggere e votare allo sterminio molti[persecuzione e morte]” Daniele 11:44.
Questo versetto si riferisce alla denuncia del rimanente fedele che proclama il Messaggio del Terzo Angelo denunciando l’identità e l’opera dell’Anticristo. Questo irriterà molto l’Anticristo che perseguiterà fino allo stremo i fedeli seguaci di Cristo come dice Daniele 12:7 e Apocalisse 13:5 e 11:3, e voterà allo sterminio TUTTI i fedeli che proclamano la Verità tranne i 144.000 sigillati da Dio: sono “LA GRANDE FOLLA” trucidata in tutto il mondo, come accadde in Francia con gli Ugonotti. Questa grande folla simbolicamente la troviamo “sotto l’altare” nel 5° Sigillo che chiede a Dio di vendicare il loro sangue. La risposta verrà loro nel 6° Sigillo con le 7 Trombe-Piaghe.
“E pianterà [L’Anticristo Giudeo-Israelita] le tende del suo palazzo fra i mari e il glorioso monte santo [Gerusalemme terrena]; poi giungerà alla sua fine [al ritorno di Cristo] e nessuno gli verrà in aiuto [Caduta e distruzione dell’Anticristo o Bestia].
Il trono dell’Anticristo a Gerusalemme durerà poco, il tempo dell’apparizione del falso messia: LUCIFERO, ossia SATANA si presenterà come Cristo per ingannare,non il mondo già sotto il dominio dell’Anticristo e quindi di Satana, ma per ingannare il rimanente fedele che lui è veramente Cristo. Il rimanente fedele, i 144.000 viventi suggellati, non cadranno in quest’inganno. Immediatamente dopo tornerà il vero Cristo che sarà per il mondo “come un ladro” (Ap.16:15; 1Tessalonicesi 5:2-4) convinti che sia già venuto nella persona del falso Cristo o Satana, non lo aspettano più.
IL PRIMO SIGILLO CHE HA INIZIO NEL 1844 SI CONCLUDERA’ QUANDO LA LEGGE DOMENICALE OBBLIGATORIA E’ LEGIFERATA NEGLI STATI UNITI. E POI IN TUTTO IL MONDO. ESSA SANCISCE LA SUPREMAZIA DELLA CHIESA ECUMENICA MONDIALE SOTTO LA DITTATURA DELL’ANTICRISTO EBREO CHE UNIFICHERA’, PER MEZZO DEL FALSO PROFETA O CRISTIANESIMO-PROTESTANTESIMO APOSTATA, TUTTE LE RELIGIONI. I DISSIDENTI CHE VOGLIONO SEGUIRE LA PROPRIA COSCIENZA NEL SERVIRE DIO SARANNO QUALIFICATI COME TERRORISTI E PERSEGUITATI COME DESCRITTO NEL SECONDO SIGILLO. NON A CASO IL CONCILIO MONDIALE DELLE CHIESE NACQUE NEL 1948 IN CONCOMITANZA DELLA FORMAZIONE DELLO STATO D’ISRAELE, IL “MISTERO D’INIQUITA'”. OGGI IL MONDO SI PREPARA ALLA BATTAGLIA FINALE.
La libertà religiosa goduta dal 1844 ad ora, sarà tolta quando il Settimo Impero: gli Stati Uniti d’Israele promulgheranno una Legge per l’osservanza obbligatoria della Domenica.
II ° SIGILLO: LEGGE DOMENICALE
“Chi ha orecchio, ascolti. A chi è sentenziato il carcere, al carcere andrà. A chi è sentenziata la spada, di spada morirà. Questo richiede pazienza, tolleranza e fede da parte dei santi” Ap.13:9-10
“E le fu data una bocca che proferiva cose grandi e bestemmie; e le fu data potestà di operare per quarantadue mesi. Essa aperse la sua bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo. E le fu dato di far guerra ai santi e di vincerli; e le fu dato autorità sopra ogni tribù, lingua e nazione” Apocalisse 13: 5-7.
Elena White nel 1907 esortava allo studio di Daniele 12 come preparazione per il ritorno di Cristo.
III ° SIGILLO: GIUDIZIO DEI POPOLI
“E quando ebbe aperto il terzo sigillo, io udii la terza creatura vivente che diceva: vieni. Ed io vidi, ed ecco un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii come una voce in mezzo alle quattro creature viventi che diceva: una chenice di frumento per un denaro e tre chenici d’orzo per un denaro; e non danneggiare né l’olio né il vino”. Ap.6:5,6
Nel 3° Sigillo, avviene il giudizio di LAODICEA la totalità delle chiese apostate unite nel braccio della morte dell’Ecumenismo. LAODICEA significa “Giudizio dei popoli”.
La bilancia indica tempo di Giudizio (Daniele 5:27). “Poi mi fu data una canna simile ad una verga; e mi fu detto: Levati e misura il tempio di Dio (il suo popolo) e l’altare e novera quelli che vi adorano” Ap.11:1.
Questo versetto segnala che il Giudizio dei morti è finito e Dio intraprende il giudizio dei viventi, perché solo loro adorano – Salmo115:17,18; Isaia38:18,19, dell’ULTIMA GENERAZIONE da cui solo un rimanente fedele sarà suggellato – Ezechiele 9:4-6, Ap.7.
“Quando la religione di Cristo è più disprezzata, quando la sua Legge è più danneggiata, allora dovrà essere più ardente il nostro zelo e il valore e la nostra fermezza più irremovibile. Rimanere fermi in difesa della verità e la giustizia quando la maggioranza ci abbandona, il combattere la battaglia del Signore, quando gli eroi sono pochi, QUESTA SARA’ LA NOSTRA PROVA” – Ellen G. White, Testimonies for the Church, vol.5, p.136.
“ Dio registrerà nel libro della vita tutti quelli che persevereranno nell’obbedienza, tutti quelli che non vendono la propria anima per denaro o per i favori degli uomini – Ellen G. White, Manuscript 9,1900.
QUARTO SIGILLO: GUERRA ESTREMA AL RIMANENTE DI DIO FEDELE
Il 4 Sigillo ci DICE COME MORIRA’ LA QUARTA PARTE DEL RIMANENTE FEDELE CHE SUBIRA’ LA FEROCE PERSECUZIONE “DELL’ABOMINAZIONE posta in Luogo Santo” (Daniele 12:11, Matteo 24:15). Questa quarta parte corrisponde alle anime sotto l’altare del quinto sigillo e alla Grande Folla di Apocalisse 7. Solo i 144.000 saranno viventi al ritorno di Gesù. Il resto dei salvati risorgerà al suono della “tromba di Dio”.
Il Papato nel Medioevo aveva mosso guerra agli “Eretici”, ciò sarà ripetuto in tutto il mondo contro quelli che annunziano il Messaggio del terzo Angelo, il Sabato della creazione [Genesi 2: 1-3].
«Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a mettervi la pace, ma la spada>> Matteo 10:34.
“Presto le ricchezze accumulate non avranno più valore. Quando sarà emanato il decreto che nessuno può comprare o vendere se non ha il marchio della bestia, anche i mezzi economici non daranno più alcun vantaggio (Ellen G. White, Review and Herald, 21-Marzo- 1878).
“Nell’ultima gran fase del conflitto con Satana, quelli che rimarranno fedeli a Dio, si troveranno esclusi da ogni mezzo di sostentamento. Rifiutandosi di infrangere la Legge di Dio e di ubbidire ai potenti della terra, sarà loro proibito di comprare e vendere” Ellen G. White SU 76.
“E le fu concesso di dare uno spirito all’immagine della bestia, affinché l’immagine della bestia parlasse, e di far sì che tutti coloro che non adoravano l’immagine della bestia fossero uccisi. Inoltre faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla loro mano destra o sulla loro fronte, e che nessuno potesse comperare o vendere, se non chi aveva il marchio o il nome della bestia o il numero del suo nome” Apocalisse 13: 15-17.
La crisi economica mondiale, programmata dai leader al servizio di Satana, permetterà di riunire una polizia mondiale, un’economia mondiae, e un’autorità politica e religiosa mondiale. Chi si ribella a questo stato di Legge Marziale, sarà ucciso.
“… Con la morte” …
“Voi sarete arrestati , torturati e uccisi. Sarete odiati da tutti per causa mia” Matteo 24:9
“Ma fate bene attenzione a voi stessi! Vi prenderanno e vi porteranno nei tribunali; nelle sinagoghe (chiese) e vi tortureranno. Dovrete stare davanti ai governatori e ai re per causa mia, e sarete miei testimoni di fronte a loro” Marco 13:9
Il quarto animale o essere vivente che presenta il quarto Sigillo a Giovanni, è, come “un’aquila volante” – Ap.4:7.
Il significato dell’aquila volante (Ap.4:7), è la solerte protezione di Dio per il suo Rimanente fedele (Esodo 19:4) durante la persecuzione.
“Ma alla donna le furono date le due ali della grand’aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dove è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lungi dalla presenza del serpente” -Ap.12:14; Ap.3:10.
Questa protezione di Dio non priverà il rimanente fedele di attraversare la distretta o il martirio, ma sarà protetto spiritualmente dagli inganni di Satana e rimarrà fermo nella Verità.
“O Dio, le nazioni sono entrate nella tua eredità, hanno profanato il tuo santo tempio, hanno ridotto Gerusalemme in un cumulo di rovine. Hanno dato i corpi morti dei tuoi servi in pasto agli uccelli del cielo e la carne dei tuoi santi alle fiere della campagna. Hanno sparso il loro sangue come acqua intorno a Gerusalemme, senza che alcuno desse loro sepoltura” Salmo 79: 1-3
Di questo Salmo il Commentario Biblico Avventista scrive: “Il Salmo 79 è una elegia (canto poetico) dedicata alla desolazione di Gerusalemme a causa della cattività a Babilonia. Comenicia con una descrizione grafica di Gerusalemme in rovina e dei suoi abitanti uccisi con la spada, segue una supplica per la liberazione perché i persecutori ricevano il loro castigo” (CBA, ediz. pagnolo, pp. 828,829).
“Quelli che apostateranno durante il tempo di prova, testimonieranno il falso e tradiranno i loro fratelli per assicurarsi la loro propria sicurezza. Denunceranno il luogo dove sono nascosti i loro fratelli, mettendo i lupi sulla loro pista. Cristo ci ha avvertito di questo, affinché non ci sorprendiamo del comportamento crudele e innaturale perseguito da amici e parenti”. (E.G.White, Review and Herald, 20 Dicembre 1898).
QUINTO SIGILLO: ULTIMA CHIAMATA PER IL MONDO
” Quando egli aperse il quinto sigillo, io vidi sotto l’altare le anime di coloro che erano stati uccisi a motivo della parola di Dio e a motivo della testimonianza che avevano resa; 10 e gridarono a gran voce dicendo: «Fino a quando aspetti, o Signore, che sei il Santo e il Verace, a fare giustizia del nostro sangue sopra coloro che abitano sulla terra?». 11 E a ciascuno di essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po’ di tempo, finché fosse completato il numero dei loro conservi e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi come loro. Ap.6:9-11
“..All’inizio del tempo di angoscia eravamo ricolmi dello Spirito Santo mentre annunciavamo con forza il Sabato(p.33)….L’inizio del tempo di angoscia qui menzionato, non si riferisce al momento in cui incominceranno le piaghe, bensì a un periodo di poco precedente, mentre Cristo si trova nel Santuario. In quel periodo, a CONCLUSIONE dell’opera di salvezza, l’angoscia si estenderà su tutta la terra e le nazioni saranno adirate, ma nello stesso tempo TRATTENUTE PER NON IMPEDIRE L’OPERA DEL TERZO ANGELO” (E.G.White, Early Writings, pp.33,85,86; Primi Scritti, pp.49,95).
“I tre angeli hanno un messaggio così importante che volano nel cielo per proclamarlo al mondo. Essi hanno in mano il pane della vita destinato ad un mondo affamato. L’amore di Cristo li costringe. E’ l’ultimo messaggio. UNA VOLTA CHE IL MESSAGGIO AVRA’ COMPIUTO LA SUA OPERA, LA VOCE DELLA MISERICORDIA NON SI FARA’ PIU’ UDIRE”(E.G.White, Testimonies for the Church, vol.5, pp.206,207 1882).
“Presto l’opera sarà finita. I membri della chiesa militante che hanno dimostrato di essere fedeli si uniranno alla chiesa TRIONFANTE” (Ellen G. White,Letter 32, 1892).
Viviamo nel 1° Sigillo, tempo in cui sono giudicati i credenti morti. Il giudizio passerà ai viventi quando la Legge Domenicale Obbligatoria Americana darà l’avvio al 2° Sigillo.
Il rimanente proclamerà il Messaggio dei Tre angeli al mondo.
Il giudizio dell’umanità finirà con la chiusura del quinto sigillo, quando Gesù non intercederà più nel Santuario Celeste per l’uomo peccatore e inizieranno le piaghe del Sesto Sigillo fino al Settimo Sigillo quando apparirà sulle nubi del cielo Cristo e i Suoi angeli. Ogni decisione è stata presa per tutti i viventi .
Dal 2 ° al 6 ° Sigillo si sviluppano i 1.335 giorni di Daniele 12:12 che terminano con il ritorno di Cristo.
Il sesto sigillo sono le 7 Trombe e 7 Piaghe, essendo questa una risposta di Dio alla richiesta dei martiri del 5° Sigillo, di vendicare il suo sangue sparso, per la loro fedeltà. Non c’è più possibilità di perdono.Questo argomento sarà trattato nella seconda parte di questo studio: il 6° Sigillo che tratta esclusivamente le sette Piaghe e le sette Trombe essendo complementari e contemporanei tra essi. Il Settimo Sigillo è un’azione immediatamente dopo il Sesto Sigillo, è il RITORNO DI CRISTO..
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