BRICS: Apre in Cina il Nuovo Banco di Sviluppo alternativa creditizia al FMI e al Banco Mondiale
L'apertura a Shangai della Nuova Banca di Sviluppo (NBD) l'opzione del gruppo dei paesi in maggiore sviluppo (BRICS), per appoggiare alle nazioni che cercano di uscire dall'orbita del Fondo Monetario Internazionale, FMI, e la Banca Mondiale (BM), è passato quasi inavvertita dalla stampa egemonica che dai paesi ricchi scommette sulla continuità del sistema.
Foto: Roberto Stuckert Filho – Wikimedia Commons
Dopo anni in cui il gruppo ora si chiama BRICS, guidati da Cina e Brasile con la Russia, l'India e il Sud Africa, hanno reclamato una maggiore partecipazione alle decisioni economiche globali adottate dal Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale, senza esito, la creazione di una banca per finanziare progetti di sviluppo è diventato sempre più forte. La necessità di un organismo di finanziamento che aiutasse senza compromettere il futuro destino delle nazioni che chiedono prestiti, è stata fatta in occasione della riunione di Durban e confermato a Fortaleza (Brasile), dove i paesi BRICS hanno deciso di lasciarsi alle spalle gli interessi degli Stati Uniti per occuparsi di servire altre nazioni che aveva passato per esperienze traumatiche, come il caso brasiliano.
Il BRICS riunisce il 43% della popolazione mondiale e il 21% del PIL generato dal pianeta, sebbene le sue decisioni in materia di agenzie di prestito sono rimaste nulle.
Una banca indispensabile per un nuovo ordine
Con un capitale iniziale di 50.000 milioni di dollari, che si amplierà a 100.000 milioni di euro, la banca dei BRICS aperta in Cina contribuirà alle crescenti esigenze di finanziamento delle nazioni emergenti e in via di sviluppo per costruire strade, porti, linee ferroviarie o reti di distribuzione di energia.
La creazione della banca che ora comincia ad operare ha come presidente l'indiano Kundapur Vaman Kamath, che nel suo primo discorso da capo dell'istituto ha detto che "l'obiettivo non è quello di sfidare il sistema attuale, ma di migliorarlo e completarlo alla nostra maniera".
I primi crediti di NBD saranno assegnati alla fine di quest'anno o all'inizio del prossimo e non sono ancora note molte delle caratteristiche del credito da attuare per definire la differenza dell'istituzione con le organizzazioni usuali come il FMI, che oltre a offrire fondi, si propone di gestire la politica economica dei paesi coinvolti.
http://www.lr21.com.uy/mundo/1244696-brics-banco-desarrollo-fmi
BRICS: Abre en China el Nuevo Banco de Desarrollo alternativa crediticia al FMI y al Banco Mundial
La apertura en Shangai del Nuevo Banco de Desarrollo (NBD) la opción del grupo de los países en mayor desarrollo (BRICS), para apoyar a las naciones que intentan salir de la órbita del Fondo Monetario Internacional (FMI) y el Banco Mundial (BM), ha pasado casi inadvertida para la prensa hegemónica que desde los países ricos apuesta a la continuidad del sistema.
Foto: Roberto Stuckert Filho – Wikimedia Commons.
Después de años en que el grupo de los ahora llamados BRICS, liderado por China y Brasil junto a Rusia, India y Sudáfrica, reclamaran mayor participación en las decisiones económicas globales que adoptaban el FMI y el BM, sin resultado, la creación de un banco para financiar proyectos de desarrollo se hizo cada vez más firme. La necesidad de un organismo de financiamiento que ayudara sin ir comprometiendo el destino futuro de las naciones que pedían préstamos, fue asumido en la reunión de Durban y confirmado en Fortaleza (Brasil), donde los BRICS decidieron dejar atrás los intereses de Estados Unidos para ocuparse de atender a otras naciones que había pasado por experiencias traumáticas, como el caso brasileño.
El BRICS reúne al 43% de la población mundial y al 21% del PBI que genera el planeta, pese a lo cual sus decisiones sobre los organismos crediticios seguían siendo nulas.
Un banco imprescindible para un nuevo orden
Con un capital inicial de 50.000 millones de dólares que se ampliará hasta los 100.000 millones, el banco de los BRICS abierto en China, contribuirá a las crecientes necesidades de financiación de las naciones emergentes y en vías de desarrollo a fin de construir carreteras, puertos, líneas ferroviarias o redes de distribución de energía.
La creación del banco que ahora comienza a operar tiene como presidente al indio Kundapur Vaman Kamath,, quien en su primera alocución como jerarca de la institución aseguró que el “objetivo no es desafiar el sistema actual, sino mejorarlo y complementarlo a nuestra manera”.
Los primeros créditos del NBD serán concedidos a finales de este año o principios del próximo y se desconocen aún muchas de las características crediticias que se implementarán para definir la institución diferenciada de los organismos habituales como el FMI, que además de prestar fondos, apunta a manejar la política económica de los países comprometidos. http://www.lr21.com.uy/mundo/1244696-brics-banco-desarrollo-fmi
Copyright © by Avventismo Profetico All Right Reserved.