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COSPIRAZIONE EBREA IN GERMANIA I e II GUERRA MONDIALE

 Chaim Weizmann - L'ebreo orco che ordinò la guerra contro la Germania di Hitler

Chaim Weizmann L'ebreo orco che ordinò la guerra contro la Germania di Hitler colpevole di non sottostare alla dittatura finanziaria ebraica
E molti allocchi mai si sono presi la briga di verificare la verità della propaganda dei banchieri usurai: i veri vincitori della seconda, come per la prima, guerra mondiale da loro voluta per il loro dominio.

Il 25 agosto 1939 Inghilterra e Francia avevano già deciso la guerra alla Germania!Chi non ha sentito che la Gran Bretagna (e la Francia di) avevano dichiarato guerra alla Germania il 3 settembre del 1939, perché Hitler aveva invaso Polonia?

La bozza del discorso
 Ma abbiamo appreso oggi sul sito del quotidiano britannico “The Daily Mail “, che sarà messo all’asta un vecchio documento di 74 anni, che è la prima bozza della dichiarazione di re Giorgio VI, che annuncia l’avvio di guerra, ed è datato 25 agosto 1939 vale a dire, una settimana PRIMA che lo zio Adolfo intraprendesse l’occupazione della Polonia.

Il progetto di dichiarazione, ritenuto troppo lungo dal consigliere del re, venne riscritto e divenne la dichiarazione di guerra anglo-francese alla Germania del 3 settembre.
Questa prima bozza del discorso del Re, che annuncia lo scoppio della guerra, è stato scritto almeno nove giorni prima Giorgio VI si rivolse alla nazione! Quindi cade miseramente, con documento originale inglese , la motivazione della guerra del “Bene”  in risposta al “male” !

Pochi sono a conoscenza dei fatti singolari, che si risolsero poi con quella che è conosciuta come 2° guerra mondiale, cioè la dichiarazione di guerra dell’ebraismo internazionale alla Germania immediatamente successiva alla 
venuta al potere di Hitler e avvenuta molto prima che il governo tedescodecidesse leggi o provvedimenti ufficiali ostili agli Ebrei. 
Il numero del 24 marzo 1933 del Daily Express di Londra ( qui sopra riprodotto ) descrive come la dirigenza ebraica insieme a grossi gruppi internazionali ebraici di potere economico diedero avvio a un boicottaggio della Germania... Se si vuole far onore alla verità, quindi, bisogna riconoscere che non laGermania, bensì la dirigenza internazionale ebraica sparò il primo colpo della seconda guerra mondiale. Il famoso avvocato newyorkese Samuel Untermeyer ( in alto a destra ) fu unodei più caldi sostenitori della guerra contro la Germania, descrivendo lacampagna militare ebraica anti-tedesca come nientemeno che una "guerrasanta".

Foto del generale Gotthard Heinrici, che era un ebreo!
Foto del generale Gotthard Heinrici, che era un ebreo!index.jpg

Il più temuto che nazisti erano polizia ebraica di Hitler... il Ordenienst.

La polizia ebraica nel campo di concentramento di Westerbork, erano universalmente detestato da campo detenuti per la loro crudeltà e il loro ruolo in collaborazione con i nazisti, composti da ebrei provenienti da Olanda e altri paesi europei, membri della OD erano responsabili della guardia del blocco di punizione e in genere mantenere l'ordine nell'accampamento.

L'OD composto da venti uomini nella metà del 1942 e crebbe fino a un picco di centottantadue nell'aprile del 1943, e si trovava a sessantasette, nel febbraio 1944, indossare il distintivo di "OD" sul petto sinistro, fu decretato nel campo con ordine n ° 27 del 23 aprile 1943.

 

 The New 
York Daily News front page headline

QuestoNew York Daily News titolo di prima pagina salutato il rally massiccia protesta anti-tedesco tenutosi al Madison Square Garden il 27 marzo 1933. 
Nonostante gli sforzi compiuti dal governo tedesco per alleviare le tensioni e prevenire l'escalation di insulti e minacce dalla leadership internazionale ebraica, si è svolto il rally come pianificato. Simili manifestazioni e marce di protesta sono stati detenuti anche in altre città durante lo stesso lasso di tempo. L'intensità della campagna ebraica contro la Germania era tale che il governo del Hitler ha promesso che se la campagna non si è fermata, ci sarebbe stato un boicottaggio di un giorno nei negozi di Germania di ebrei di proprietà. Nonostante questo, continuò la campagna di odio, costringendo la Germania a prendere le misure difensive che ha creato una situazione in cui gli ebrei della Germania divenne sempre più emarginati. La verità sulla guerra ebrea in Germania è stata repressa dalla maggior parte dei dati storici del periodo.Gli ebrei boigottarono l'economia tedesca, ricca e fiorente.

IL VERO GENOCIDIO? QUELLO DEL POPOLO TEDESCO- SOLDATI LASCIATI MORIRE DI FAME

 Eisenhower, il criminale più efferato della storia dell’umanità

“Mai così tanta gente era stata messa in prigione. Il numero dei prigionieri fatti dagli alleati era senza precedenti nella storia. I Sovietici fecero prigionieri circa 3,5 milioni di europei, gli Americani circa 6,1 milioni, i Britannici circa 2,4 milioni, i Canadesi circa 300.000, i Francesi circa 200.000. Milioni di giapponesi furono catturati dagli Americani nel 1945, più altri 640.000 circa dai Sovietici”
Non appena la Germania capitolò l’8 Maggio 1945, il governatore americano, il Generale Eisenhower, divulgò una “corrispondenza urgente” in tutta la vasta zona sotto il suo comando, facendo diventare per i civili tedeschi un crimine passibile di pena capitale il fatto di dare da mangiare ai prigionieri. L’ordine, tradotto in tedesco, fu inviato ai governi delle province, con istruzioni di trasmetterlo immediatamente alle autorità locali. Copie di questi ordini sono state recentemente rinvenute in vari paesi vicino al Reno. Il messaggio (ripreso da Bacque nel suo libro) diceva fra l’altro: “in nessuna circostanza approvvigionamenti di viveri dovranno essere raccolti fra gli abitanti del luogo con l’intento di darli ai prigionieri di guerra. Coloro che violeranno questa disposizione e coloro che tenteranno di aggirarla consentendo che qualcosa arrivi ai prigionieri, mettono se stessi a rischio di fucilazione”. L’ordine di Eisenhower fu esposto anche in inglese, tedesco e polacco nella bacheca del quartier generale del governo militare in Baviera, firmato dal Capo di stato maggiore del governatore militare di Baviera...
pocobello.blogspot
DRESDA PRIMA DEL BOMBARDAMENTO

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Churchill nel suo discorso del 3 settembre del 1939, il giorno della dichiarazione di guerra della Gran Bretagna: “Questa guerra è una guerra inglese e il suo scopo è l’annientamento della Germania”. E solo pochi mesi dopo, nell’estate del 1940, dichiarò: “Noi faremo della Germania un deserto. Proprio così, un deserto”.
DRESDA DOPO IL BOMBARDAMENTO FATTO DOPO LA FINE DELLA GUERRA Dresden_Blick_vom_Rathausturm.jpg
Sganciavano bombe incendiarie e al fosforo che generavano tramite compressione ossidrica incendi mortali che, raggiungendo anche i 1.800 gradi, erano capaci di sciogliere come burro le rotaie del tram. Dei corpi umani, ovviamente, non rimaneva neanche la cenere.
In Germania il bombardamento di Dresda viene definito raramente come un chiaro crimine di guerra. Eppure molti storici statunitensi e britannici la vedono diversamente.
Due giorni dopo la distruzione di Dresda, alcuni scrupoli morali non cessavano di tormentare il comandante in capo britannico Winston Churchill, il quale così scrisse ad Arthur Harris, il comandante della flotta di bombardieri della Royal Air Force (Raf): “Credo che sia giunto il momento di rivedere la questione dei bombardamenti sulle città tedesche in quanto mezzi di diffusione del terrore. […] La distruzione di Dresda rappresenta una grave macchia sulla conduzione della guerra Alleata”.... Il ravvedimento tardivo di Churchill trova oggi una sponda nel dibattito storiografico in Inghilterra e negli Stati Uniti, dove cioè nessuno storico degno di questo nome si azzarderebbe a discutere sul fatto che quella guerra condotta tramite bombardamenti terroristici rappresentasse una violazione del diritto di guerra vigente e che quindi sia da catalogare come crimine di guerra. E pur tuttavia si trovano come sempre gli apologeti della distruzione delle città tedesche, sebbene numerosi storici inglesi e americani ritengano che i bombardamenti sulla Germania siano stati crudeli, militarmente inutili e che si configurino in definitiva come crimini contro l’umanità.
PREMESSA AL DISCORSO DI BENJAMIN H. FREEDMAN

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Benjamin H. Freedman, all'età di 82 anni, centro (terzo da sinistra) con
cravatta a farfalla , ricevendo il premio dal servizio anti-comunista della Federazione dei combattenti per la libertà polacca a Salem, Massachusetts , 1972. La moglie di liberto, Rose Schoendorf, raffigurata all'estrema sinistra.
- K.A.S.  Benjamin H. Freedman è stata una delle persone più intriganti e sorprendenti del 20 ° secolo. Mr. Freedman, nato nel 1890, era un uomo d'affari ebreo di New York City ed era un tempo il principale proprietario della Woodbury Soap Company. Ha rotto con l'ebraismo organizzato dopo la vittoria giudaico-comunista del 1945, e ha trascorso il resto della sua vita e la grande maggioranza della sua fortuna considerevole, almeno 2,5 milioni di dollari, mettendo in mostra la tirannia ebrea che ha avvolto gli Stati Uniti. Mr. Freedman sapeva di cosa stava parlando perché era stato un insider ai più alti livelli delle organizzazioni ebraiche e sulle macchinazioni ebree per acquisire potere sulla nostra nazione. Mr. Freedman si conosceva personalmente con Bernard Baruch, Samuel Untermyer, Woodrow Wilson, Franklin Roosevelt, Joseph Kennedy e John F. Kennedy, e con molti altri promotori e agitatori del nostro tempo. Questo discorso è stato fatto davanti ad un pubblico patriottico nel 1961 al Willard Hotel di Washington, DC, per conto del giornale patriottico Conde McGinley di quel tempo, Common Sense. Anche se in qualche modo minore questo discorso ampio ed estemporaneo è stato datato, il messaggio essenziale di Mr. Freedman è per noi - il suo monito per l'Occidente, è più urgente che mai.
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Nel 1946 ha fondato la Lega per la pace e la giustizia in Palestina. Arnold Forster, un alto ufficiale della Anti-Defamation League (Lega Anti-Diffamazione) di B'nai B'rith o ADL nella sua autobiografia del 1988, Square One (Punto di Partenza), ha chiamato Beniamino Freedman un affluente, apostata, Ebreo che odia se stesso. La rivista Commentary (pubblicato dalla American Jewish Committee, Comitato ebreo americano) nel febbraio, 1955, si riferì a lui, a Benjamin Freedman, come un ebreo antisemita. Freedman stesso ha dichiarato nel 1954:
"La parola antisemitismo è un'altra parola che deve essere eliminata dalla lingua inglese. [La parola] antisemitismo oggi serve solo ad uno scopo. E’ usata come una parola di calunnia. Quando i così definiti o sedicenti ebrei sentono che chiunque si oppone a qualsiasi dei loro obiettivi, screditano le loro vittime applicando la parola antisemita o antisemitico attraverso tutti i canali che loro hanno a loro disposizione e sotto il loro controllo. Posso parlare con grande autorità in materia. Perché i così definiti o sedicenti ebrei non erano capaci di confutare le mie asserzioni pubbliche nel 1946 con riguardo alla situazione in Palestina, loro spesero milioni di dollari per diffamarmi come un antisemita sperando con ciò di screditarmi agli occhi del pubblico che fu molto interessato in ciò che dovevo dire. Fino al 1946 ero un piccolo santo per tutti i cosiddetti ebrei o sedicenti tali. Quando non fui d'accordo con loro pubblicamente sulle intenzioni sionista in Palestina sono diventato improvvisamente antisemita No. 1 ".

Benjamin H. Freedman era in verità un disertore dalle forze che hanno lavorato per distruggere la nostra civiltà. 

 

LA COSPIRAZIONE EBREA

Benjamin Freeman Speaks
(1961)

Regole Sionisti negli Stati Uniti

 

Qui negli Stati Uniti, i sionisti e i loro correligionari hanno il completo controllo del nostro governo. Per molte ragioni, troppe e troppo complesse per approfondire qui in questo momento, loro e i loro correligionari dominano questi Stati Uniti come se loro fossero i monarchi assoluti di questo paese. Ora Lei può dire che questa è un'affermazione molto generica, ma mi permetta di mostrarle quello che accadde mentre noi eravamo del tutto addormentati.
La Prima Guerra Mondiale
Cosa è successo? La Prima Guerra Mondiale scoppiò nell'estate del 1914. Ci sono poche persone qui della mia età che lo ricordano. Ora la guerra era combattuta da un lato dalla Gran Bretagna, Francia e Russia, e dall'altro lato dalla Germania, l'Austria-Ungheria e Turchia. Nel giro di due anni la Germania avrebbe vinto quella guerra: non solo avrebbe vinto nominalmente, ma avrebbe vinto nella realtà. I sottomarini tedeschi, che sono stati una sorpresa per il mondo, avevano spazzato tutti i convogli dall'Oceano Atlantico. La Gran Bretagna stava lì senza munizioni per i suoi soldati, con una scorta per una settimana e dopo di che, la fame. A quel tempo, l'esercito francese aveva ammutinato. Avevano perso 600.000 del fior fiore dei giovani francesi nella difesa di Verdun on the Somme. L'esercito russo aveva disertato, stava raccogliendo i loro giocattoli e stavano andando a casa, loro non vollero giocare più alla guerra, a loro non piaceva lo Zar. E l'esercito italiano era crollato.
Non un colpo era stato sparato sul suolo tedesco. Non un soldato nemico aveva attraversato il confine con la Germania. E tuttavia, la Germania offriva condizioni di pace all’Inghilterra. Aveva offerto all’Inghilterra una pace negoziata su quello che gli avvocati chiamano uno status quo ante base. Che significa: "Chiamiamo la guerra fuori, e lasciamo che tutto sia come era prima dell'inizio della guerra." L’Inghilterra, nell'estate del 1916 stava considerando questo seriamente. Non aveva scelta. Essa stava accettando questo negoziato di pace che la Germania stava offrendo loro magnanimamente, o continuare con la guerra ed essere sconfitto totalmente.
Stallo della Guerra in trincea: I Sionisti coinvolgono gli Stati Uniti in Guerra.
Mentre continuava questo stallo, i Sionisti in Germania che rappresentarono i Sionisti dell'Europa Orientale andarono nel British War Cabinet (Gabinetto di Guerra Britannico) e, (io sarò breve perché è una storia lunga, ma io ho tutti i documenti per provare ogni asserzione che faccio), dissero loro:.... "Guardate. Qui si può ancora vincere questa guerra. Non dovete rinunciare. Non è necessario che accettiate il negoziato di pace offertovi dalla Germania. E’ possibile vincere questa guerra se gli Stati Uniti entreranno come vostri alleati". Gli Stati Uniti non erano in guerra, in quel momento. Lo Stato Usa era frescho; giovane, ricco, potente. I Sionisti dissero ancora all’Inghilterra: "Vi garantiamo di condurre gli Stati Uniti in guerra come alleati, per combattere con voi, al vostro fianco, se ci promettete la Palestina dopo aver vinto la guerra." In altre parole, hanno fatto questo accordo: "Avremo gli Stati Uniti in questa guerra come alleati. Il prezzo che si deve pagare è la Palestina dopo aver vinto la guerra e sconfitto la Germania, l'Austria-Ungheria e la Turchia". Ora, l'Inghilterra non aveva nessun diritto di promettere la Palestina ad alcuno, come se gli Stati Uniti avrebbero promesso il Giappone all’Irlanda per un qualunque motivo. E’ assolutamente assurdo che la Gran Bretagna, che non aveva alcuna connessione o qualunque interesse o diritto in quella che è conosciuta come la Palestina, avrebbe dovuto offrire, come moneta del regno, per pagare i sionisti per coinvolgere gli Stati Uniti in guerra. Tuttavia, l’Inghilterra fece questa promessa, nell'ottobre del 1916. E poco dopo (non so quanti qui lo ricordano) gli Stati Uniti, che sono stati quasi totalmente filo-tedesco, entrarono in guerra come alleati della Gran Bretagna. Io dico che gli Stati Uniti erano quasi totalmente pro-tedesco perché qui (negli Stati Uniti) i giornali erano controllati dagli ebrei, i banchieri erano ebrei, tutti i mezzi di comunicazione di massa in questo paese sono stati controllati dagli ebrei, ed essi, gli ebrei, erano filo-tedeschi. Sono stati filo-tedesco perché molti di loro erano venuti dalla Germania, e anche volevano vedere la Germania sconfiggere lo zar. Agli ebrei non piaceva lo zar, e non volevano che la Russia vincesse questa guerra. Questi Ebrei tedeschi banchieri, come Kuhn Loeb e le altre grandi imprese bancarie negli Stati Uniti avevano rifiutato di finanziare Francia o Inghilterra, neanche con un dollaro. Avevano detto: "Fino a quando Francia e Inghilterra sono legati con la Russia, non un centesimo" Ma versarono denaro alla Germania, combatterono accanto alla Germania contro la Russia, cercando di sconfiggere il regime zarista.
Ora quegli stessi ebrei, quando videro la possibilità di ottenere la Palestina, andarono in Inghilterra e fecero questo affare. In quel tempo, tutto era cambiato, come un semaforo che cambia da rosso a verde. Dove i giornali erano stati tutti filo-tedesco, ora raccontavano al popolo le difficoltà che la Germania stava attraversando nella lotta contro la Gran Bretagna, commercialmente e per altri versi, tutto ad un tratto i tedeschi non erano più buoni. Erano cattivi. Erano Unni. Sparavano alle infermiere della Croce Rossa. Stavano tagliando le mani dei bambini. Non erano buoni. Poco dopo, il signor Wilson (USA) dichiarò guerra alla Germania.
Dichiarazione Balfour. L’America entra nella Prima Guerra Mondiale
I sionisti di Londra avevano inviato i cablogrammi negli Stati Uniti, al giudice Brandeis, dicendo: "Andate a lavorare sul presidente Wilson. Stiamo ottenendo dall'Inghilterra quello che vogliamo. Ora si va a lavorare sul Presidente Wilson per convincere gli Stati Uniti alla guerra ". Ecco come gli Stati Uniti entrarono in guerra. Non avevamo alcun interesse in essa, non avevamo più diritto di partecipare alla guerra come quello di essere stasera sulla luna, invece che in questa stanza. Non c'era assolutamente alcuna ragione che la Prima Guerra Mondiale fosse la nostra guerra. Eravamo nel binario (se posso essere volgare, siamo stati risucchiati) perché la guerra era il solo modo attraverso cui i sionisti del mondo avrebbero potuto ottenere la Palestina. Questo è qualcosa che al popolo degli Stati Uniti non è stato mai detto. Non hanno mai capito perché abbiamo partecipato alla Prima Guerra Mondiale. Dopo che siamo entrati in guerra, i sionisti sono andati in Gran Bretagna e hanno detto:. "Beh, abbiamo effettuato la nostra parte del contratto. Vogliamo qualcosa per iscritto che mostri che si terrà fede nel mantenere il vostro impegno e darci la Palestina dopo aver vinto la guerra. " Non sapevano se la guerra sarebbe durata un altro anno o altri dieci anni. Così hanno iniziato a lavorare per tirare fuori una ricevuta. La ricevuta prese la forma di una lettera, che è stata formulata in un linguaggio molto criptico in modo che il mondo in generale non sapesse di che cosa si trattava. E che fu chiamata la Dichiarazione Balfour.
Dichiarazione Balfour, 2 novembre 1917:
Caro Lord Rothschild,  
Ho molto piacere nel comunicare a Lei, per conto del Governo di Sua Maestà, la seguente dichiarazione di comprensione per le aspirazioni Sioniste ebree alla quale sono state sottoposte, e approvate dal Gabinetto.  "La prospettiva del Governo di Sua Maestà vede con favore la costituzione in Palestina di un focolare nazionale per il popolo ebraico, e si adopereranno per facilitare il raggiungimento di questo obiettivo, essendo chiaramente inteso che nulla sarà fatto che possa pregiudicare i diritti civili e religiose esistenti nelle comunità non ebraiche in Palestina, o i diritti e lo status politico degli ebrei in qualunque altro paese. " Le sarei grato se Lei portasse questa dichiarazione alla conoscenza della Federazione Sionista.  
Distinti saluti, 
Arturo James Balfour "
La Dichiarazione Balfour fu solo la promessa della Gran Bretagna di pagare i sionisti su ciò che avevano concordato, un corrispettivo per ottenere gli Stati Uniti in guerra. Quindi questa importante Dichiarazione Balfour, di cui si sente tanto parlare, è altrettanto fasulla come un disegno di legge di tre dollari. Non credo che avrei potuto dare più enfasi di questa.
Sir Oliver-Locker-Sampson, alto esponente del potere in quegli anni, spiegò così l’impegno assunto verso gli ebrei:
 «Winston (Churchill),Lloyd George,Balfour ed io siamo stati allevati come protestanti integrali, ossia come credenti nell’avvento di un nuovo Salvatore quando la Palestina tornerà agli ebrei».
Dunque lo stesso ordine di idee che oggi spinge i teo-cons USA a sostenere Israele qualunque cosa faccia.
Versailles
È qui che cominciarono tutti i problemi. Gli Stati Uniti entrarono in guerra. Gli Stati Uniti schiacciarono la Germania. Sai cosa è successo? Quando la guerra finì, e i tedeschi si recarono a Parigi per la Conferenza di pace di Parigi nel 1919 c'erano lì 117 ebrei, come delegazione in rappresentanza degli ebrei, guidati da Bernard Baruch. Ero lì: avrei dovuto saperlo. Ora cosa è successo? Gli ebrei in quella conferenza di pace, quando la Germania fu divisa e parcellizzata tra tutte queste nazioni d’Europa che sostenevano il diritto a una certa parte del territorio europeo, ha dichiarato (Bernard Baruch): "Che ne dici, la Palestina sta per noi?" E produssero, per la prima volta, davanti ai tedeschi, la presente dichiarazione Balfour. Così i tedeschi, per la prima volta capirono: "Oh, questo era il gioco! Ecco perché gli Stati Uniti sono entrati in guerra." I tedeschi per la prima volta si resero conto che erano stati sconfitti, ma avevano subìto un costo di riparazione terrificante, perché i sionisti volevano la Palestina ed erano decisi a farlo ad ogni costo.
Condizioni del Trattato di Versailles:
Il trattato di pace con la Germania fu firmato il 28 giugno 1919, nella città francese di Versailles. In quell'occasione il presidente americano Wilson propose nel suo discorso i famosi 14 punti.
La Germania con quel trattato venne davvero considerata l'unica responsabile della guerra e perciò le furono imposte dagli stati europei vincitori, Francia e Gran Bretagna soprattutto e anche Italia, delle condizioni di pace durissime. Lo scopo era quello di vedere la nazione tedesca distrutta anche moralmente oltre che politicamente ed economicamente.
Per la situazione determinatasi dopo il conflitto, la Germania cambiò completamente il proprio ordinamento politico: da monarchia parlamentare divenne una repubblica socialdemocratica e federale, divisa in 17 Länder, cioè in 17 regioni piuttosto autonome.
L'umiliazione dell'orgoglio tedesco
  • Il trattato fu imposto alla Germania con la minaccia dell'occupazione militare e del blocco economico. Si trattò di un vero e proprio diktat, cioè di un ordine senza nessuna possibilità di discussione.
  • Il trattato fu firmato a Versailles, proprio dove circa 40 anni prima era stato proclamato l'impero tedesco. Era evidente che la Francia voleva prendersi una rivincita rispetto alla sconfitta del 1870, durante la guerra franco-prussiana, quando, in seguito alla sconfitta subita, si vide privata delle regioni dell'Alsazia e della Lorena.
Le condizioni economiche
  • La Germania fu condannata a pagare un risarcimento danni di 132 miliardi di marchi oro. Era una cifra enorme, incompatibile con la situazione dell'economia tedesca. Era chiaro che non si voleva una giusta riparazione ma la distruzione della Germania. La richiesta, infatti, fu giudicata eccessiva dalla Gran Bretagna e dall'Italia, che tuttavia dovettero piegarsi alla volontà francese.
  • La Francia ottenne anche di sfruttare per 15 anni le ricche miniere della Saar. Nel 1935, questa regione tedesca sceglierà con un plebiscito di ricongiungersi con la Germania.
Le condizioni militari
  • La Germania fu obbligata a mantenere una marina militare e un esercito ridotti (l'esercito non doveva superare le 100'000 unità). Pertanto la Germania doveva abolire l'obbligo del servizio di leva.
  • Tutta la valle del Reno (la Renania) doveva essere smilitarizzata, cioè non occupata da reparti armati dell'esercito tedesco.
Il "corridoio polacco"
Per garantire un accesso al mare alla Polonia, la Germania fu obbligata a cedere una striscia del suo territorio e la città di Danzica. In questo modo però La Germania risultava divisa in due: la Prussia orientale veniva infatti separata dal resto del paese.
Le minoranze tedesche
  • In alcuni dei territori ceduti dalla Germania (soprattutto alla Cecoslovacchia e alla Polonia) vivevano delle comunità di Tedeschi. Così delle minoranze tedesche si trovarono ad essere governate da uno stato diverso dal loro.
  • Il problema delle minoranze tedesche sarà sfruttato dai nazisti. Nella loro propaganda, piena di bugie e esagerazioni, i nazisti accuseranno gli altri Stati di maltrattare le comunità tedesche.

 

 “Se io sapessi che è possibile salvare tutti i figli (ebrei) di Germania, trasferendoli in Inghilterra, e solo la metà di loro trasferendoli nella terra di Israele, sceglierei la seconda possibilità; perché di fronte a noi… non abbiamo solo il numero di questi figli, ma IL PROGETTO STORICO DEL POPOLO DI ISRAELE” David Ben-gurion (citato a pp. 855-56 in Ben Gurion di Shabtai Teveth).

I Tedeschi riconobbero e soffrirono per l'inganno Ebraico
Questo ci porta ad un altro punto molto interessante. Quando i tedeschi capirono l'inganno, si sentirono naturalmente risentiti. Fino a quel momento, gli ebrei non erano mai stati meglio in altro paese del mondo come in Germania. Avevano avuto Mr. Rathenau là (Germania), che forse era 100 volte più importante nell'industria e nella finanza di come Bernard Baruch era in questo Paese (USA). Avevano avuto Mr. Ballin, [Albert Ballin] che possedeva le due grandi linee di nave a vapore, il Nord tedesco Lloyd e la Hamburg-American Lines. Avevano avuto Mr. Bleichròder, che era il banchiere della famiglia Hohenzollern. Avevano avuto la Warburg di Amburgo, che erano i grandi banchieri mercantili - il più grande del mondo. Gli ebrei stavano facendo molto bene in Germania. Non c'è dubbio su questo. I tedeschi riconobbero: "Beh, questo è stato un vero inganno".
E 'stato un vero inganno che potrebbe essere paragonato a questa situazione ipotetica: supponiamo che gli Stati Uniti fossero in guerra con l'Unione Sovietica. E che stessero vincendo. E che l'Unione Sovietica direbbe: "Beh, è finita. Vi offriamo condizioni di pace. Dimentichiamo tutto..." E tutto ad un tratto la Cina Rossa partecipasse in guerra come alleato dell'Unione Sovietica. E prendere parte alla guerra provocherebbe la nostra sconfitta. Una sconfitta schiacciante, con riparazioni del calibro di cui l'immaginazione umana non può comprendere! Immaginate, poi, dopo quella sconfitta, se scoprissimo che i cinesi in questo paese, i nostri cittadini cinesi, che per tutto il tempo che pensammo fossero cittadini leali che lavoravano con noi, ci stessero svendendo all'Unione Sovietica e che è attraverso di loro, la Cina rossa fosse portata in guerra contro di noi. Come ci sentiremmo, allora, negli Stati Uniti verso la Cina? Non penso che uno di loro oserebbe mostrare il suo volto in una qualsiasi strada. Non ci sarebbero abbastanza lampioni che si prendessero cura di loro. Immaginate come ci si sentirebbe. Beh, è ​​così che i tedeschi si sentivano nei confronti di questi ebrei. Erano stati così gentili con loro: dal 1905 in poi, quando la prima rivoluzione comunista in Russia era fallita, e gli ebrei avevano dovuto decollare dalla Russia, tutti erano andati in Germania. E la Germania diede loro rifugio. E furono trattati molto bene. E qui, avevano venduto la Germania lungo il fiume per nessuna ragione a parte il fatto che volevano la Palestina come una cosiddetta "comunità ebraica".
Ora Nahum Sokolow, e tutti i grandi leader e grandi nomi che hai letto in connessione con il sionismo di oggi, nel 1919, 1920, 1921, 1922, 1923 sono scritti in tutti i loro documenti (e la stampa è stato riempita con le loro dichiarazioni) che il sentimento contro gli ebrei in Germania è dovuto al fatto che hanno capito che questa grande sconfitta è stata determinata dalla intercessione ebrea a portare gli Stati Uniti in guerra. Gli ebrei stessi l’hanno ammesso. Non che i tedeschi nel 1919 hanno scoperto che un bicchiere di sangue ebraico sarebbe meglio di Coca-Cola o birra Muenschner. Non c'era risentimento religioso. Non c'era alcun risentimento contro queste persone a causa della loro fede religiosa. Il motivo è stato tutto politico. E 'stato economico. E 'stato tutt'altro che religioso. A nessuno importava in Germania se un Ebreo andasse a casa al tramonto e dicesse: "Shema 'Yisroel" o "Padre nostro". A Nessuno importava in Germania più di quanto importa negli Stati Uniti. Ora questo risentimento che si è sviluppato in seguito in Germania era dovuto a una sola cosa: i tedeschi ritenevano gli ebrei responsabili della loro sconfitta.
La Prima Guerra Mondiale fu diretta contro la Germania
La prima guerra mondiale era stata avviata contro la Germania per cui per nessun motivo la Germania era responsabile. Essi non erano colpevoli di nulla. Solo di avere successo. Avevano costruito una grande marina. Avevano costruito il commercio mondiale. È necessario ricordare che la Germania al tempo della Rivoluzione francese consisteva di 300 piccole città-stato, principati, ducati e così via. Trecento, separate da piccole entità politiche. E' nel tempo, tra Napoleone e Bismarck, che sono stati consolidati in un unico stato. E in 50 anni sono diventati una delle grandi potenze del mondo. La loro flotta rivaleggiava con la Gran Bretagna, stavano facendo affari in tutto il mondo, non avrebbero venduto sottocosto a nessuno, avevano i migliori prodotti. Cosa è successo a causa di questo? Ci fu un complotto tra Inghilterra, Francia e Russia contro la Germania, per abbatterla. Non ci fu un motivo storico valido per cui questi tre paesi decidessero di cancellare dalla carta geografica la Germania politicamente.
Campi di concentramento Tedeschi nel 1933
Quando la Germania si rese conto che gli ebrei furono responsabili della sua sconfitta, naturalmente erano risentiti. Ma nemmeno un capello sulla testa di ogni Ebreo fu danneggiato. Non un capello. Il Professore Tansill, della Georgetown University, che aveva accesso a tutte le carte segrete del Dipartimento di Stato, scrisse nel suo libro e citato da un documento del Dipartimento di Stato scritto da Hugo Schoenfelt, un Ebreo che Cordell Hull mandò in Europa nel 1933 per indagare il cosiddetti campi di prigionieri politici, scrisse che li trovò in condizioni molto buone. Erano in ottima forma, tutti trattati bene. Ed erano pieni di comunisti. Bene, molti di loro erano ebrei, perché gli ebrei comprendevano circa il 98 per cento dei comunisti in Europa a quel tempo. E c'erano alcuni sacerdoti lì, e ministri, e leader sindacali, e massoni, e altri che avevano affiliazioni internazionali.
I Tedeschi combatterono contro il Controllo Ebraico della loro Patria
Alcune sfumature, nell’ordine: Nel 1918-1919 i Comunisti presero la Baviera per alcuni giorni. Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht ed un gruppo di altri ebrei avevano assunto il governo per tre giorni. Infatti, quando il Kaiser pose fine alla guerra fuggì in Olanda perché pensava che i comunisti stavano per prendere la Germania come avevano fatto con la Russia e che stavano per affrontare la stessa sorte dello Zar. Così fuggirono in Olanda per la sicurezza, per la sicurezza. Dopo che la minaccia comunista in Germania fu annullata, gli ebrei stavano ancora lavorando, cercando di tornare nel loro precedente status, e i tedeschi li combatterono in ogni modo possibile, senza danneggiare un solo capello sulla testa di nessuno. Li hanno combattuto allo stesso modo che, in questo paese, i proibizionisti hanno combattuto chiunque fosse interessato ai liquori. Non una lotta l'un l'altro con la pistola. Bene, questo è il modo in cui la Germania combatteva gli ebrei. E in quel momento, rammento, c’erano 80-90 milioni di tedeschi, e c’erano solo 460.000 ebrei. Circa la metà dell'uno per cento della popolazione della Germania erano ebrei. Eppure controllavano tutta la stampa, controllavano la maggior parte dell'economia, perché erano entrati con il denaro a buon mercato quando il marco fu svalutato e avevano comprato praticamente tutto.
Gli ebrei cercarono di mantenere un coperchio su questi fatti. Non volevano che il mondo capisse veramente che avevano distrutto la Germania, e che i tedeschi, ne risentirono. I tedeschi presero le misure appropriate contro gli ebrei. Si, devo dire, discriminanandoli ovunque potessero. Li evitarono. Allo stesso modo in cui vorremmo evitare i cinesi, o negri, o cattolici, o chiunque in questo paese che ci avesse venduto a un nemico e avesse causato la nostra sconfitta.
1933: gli Ebrei dichiarano la Guerra Santa contro la Germania

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Il boicottaggio era un atto di guerra non solo in senso metaforico: era un mezzo, ben congegnato, per distruggere la Germania come entità economica, sociale e politica. Lo scopo del boicottaggio ebraico a lungo termine era quello di portare la Germania alla bancarotta e mantenerla demilitarizzata e vulnerabile.

judea_20declares_20war_20_800px.jpgDopo un poco, gli ebrei di tutto il mondo, convocarono una riunione ad Amsterdam. Ebrei da tutti i paesi del mondo parteciparono a questo incontro nel mese di luglio 1933. E dissero in Germania:.. " Hitler ci infiamma, sia rimesso ogni Ebreo nella sua posizione precedente, se era un comunista o quello che era. La Germania non può trattarci in questo modo. E noi, gli ebrei del mondo, vi fanno un ultimatum". Si può immaginare ciò che i tedeschi dissero loro.
Che cosa fecero, quindi, gli ebrei? Nel 1933, quando la Germania rifiutò di arrendersi alla conferenza mondiale degli ebrei di Amsterdam, la conferenza si sciolse, e il signor Samuel Untermyer, che era il capo della delegazione americana e il presidente dell’intera conferenza, venne negli Stati Uniti e andò col piroscafo agli studi della Columbia Broadcasting System e fece una trasmissione radiofonica in tutti gli Stati Uniti e in effetti disse, "Gli ebrei del mondo dichiarano oggi una guerra santa contro la Germania. Oggi siamo impegnati in un conflitto sacro contro i tedeschi. E abbiamo intenzione di farli morire di fame e portarli alla resa. Abbiamo intenzione di utilizzare a livello mondiale il boicottaggio contro di loro. Perché la loro distruzione dipende dalla loro attività di esportazione. " Infatti, due terzi delle forniture alimentari della Germania dovevano essere importati, e potevano essere importati solo con i proventi di quelli che esportavano. Quindi, se la Germania non poteva esportare, due terzi della popolazione della Germania avrebbe dovuto morire di fame. C'era abbastanza cibo solo per più di un terzo della popolazione. Ora, in questa dichiarazione, che ho qui, e che fu stampata nel New York Times del 7 agosto 1933, il signor Samuel Untermyer coraggiosamente aveva dichiarato che "questo boicottaggio economico era un’ autodifesa.Il presidente Roosevelt (ebreo) sostenne la sua applicazione nel National Recovery Administration ", che alcuni di voi ricorderanno, dove ognuno doveva essere boicottato a meno che non avesse seguito  le regole stabilite dal New Deal, che fu dichiarata incostituzionale dalla Corte Suprema di quel tempo!
Tuttavia, gli ebrei del mondo dichiararono un boicottaggio contro la Germania, e fu così efficace che non si poteva trovare un oggetto in qualsiasi negozio di qualsiasi parte del mondo con la dicitura "made in Germany" su di esso. In effetti, un dirigente della Società Woolworth mi disse che dovettero scaricare milioni di dollari di stoviglie e piatti nel fiume, che i loro negozi erano boicottati se qualcuno entrando avesse trovato un piatto con la scritta "made in Germany", c’erano picchetti con cartelli che dicevano "Hitler", "assassino", e così via, qualcosa come questi sit-in che stanno avvenendo nel sud. In un negozio appartenente alla catena RH Macy, che era controllata da una famiglia chiamata Strauss ed era ebrea, una donna aveva trovato le calze venute da Chemnitz, con la scritta "made in Germany". Bene, erano calze di cotone e dovevano essere stati lì da 20 anni, da quando ho osservato le gambe delle donne per molti anni, è passato molto tempo senza vedere alcuna calze di cotone su di loro. Ho visto Macy boicottato, con centinaia di persone in giro con cartelli con scritto "assassini", "hitleriani", e così via. Ora fino a quel momento, non un capello sulla testa di ogni Ebreo era stato ferito in Germania. Non c'era nessuna sofferenza, non c'era fame, non c'era omicidio, non c'era niente.
Naturalmente, i tedeschi dissero: "Chi sono queste persone a dichiarare un boicottaggio contro di noi e lasciare tutto il nostro popolo senza lavoro, e condurre le nostre industrie a un punto morto? Chi sono per fare questo a noi?" Loro naturalmente erano risentiti. Certamente hanno dipinto svastiche sui negozi di proprietà di ebrei. Perché un tedesco doveva entrare e dare il proprio denaro ad un negoziante che faceva parte di un boicottaggio che stava per fare morire di fame la Germania e arrendersi agli ebrei del mondo, che dovevano dettare chi dovesse essere  il loro premier o quale cancelliere doveva essere eletto? Beh, era ridicolo.

Notte dei Cristalli e Riarmo

Il boicottaggio continuò per qualche tempo, ma non oltre al 1938, quando un giovane Ebreo dalla Polonia entrò nell’ambasciata tedesca a Parigi e colpì un ufficiale tedesco, i tedeschi davvero iniziarono ad essere ruvidi con gli ebrei in Germania. E li trovavano (gli ebrei) poi che rompevano finestre, facevano battaglie in strada e così via. Ora non mi piace usare la parola "antisemitismo" perché è priva di senso, ma per voi significa ancora qualcosa, quindi dovrò usarla. L'unica ragione che ci fosse qualche sentimento in Germania contro gli ebrei era che erano responsabili della Prima Guerra Mondiale e per il boicottaggio commerciale tedesco in tutto il mondo. In definitiva, gli ebrei, furono responsabili anche della Seconda Guerra Mondiale, benché dopo, questa sia sfuggita di mano, era assolutamente necessario per gli ebrei e la Germania, bloccare i suoni di una guerra per vedere chi stava sopravvivendo. Nel frattempo, che ero vissuto in Germania, sapevo che i tedeschi avevano deciso che l'Europa doveva essere cristiana o comunista: non c'era via di mezzo. E i tedeschi decisero che stavano con i cristiani, se fosse stato possibile. E cominciarono a riarmarsi. Nel novembre del 1933 gli Stati Uniti riconobbero l'Unione Sovietica. L'Unione Sovietica stava diventando molto potente, e la Germania si rese conto che " La nostra svolta stava per arrivare, a meno che siamo forti." Lo stesso come noi, in questo paese, stiamo dicendo oggi: "Il nostro turno sta per venire presto, a meno che non siamo forti." Il nostro governo sta spendendo 83 o 84 miliardi di dollari per la difesa. Difesa contro chi? Difesa contro 40.000 piccoli ebrei che a Mosca avevano preso la Russia, e poi, con i loro modi subdoli, hanno assunto il controllo di molti altri paesi del mondo.
Guerra nucleare per Israele
A causa del popolo Sionista siamo ora sull'orlo di una terza guerra mondiale, da cui non può emergere nessun vincitore, è qualcosa che fa vacillare la mia immaginazione. So che le bombe nucleari sono misurate in termini di megatoni. Un megaton è un termine usato per descrivere un milione di tonnellate di TNT. Le nostre bombe nucleari avevano una capacità di 10 megatoni, o 10 milioni di tonnellate di tritolo, quando sono stati sviluppati. Ora, le bombe nucleari che si stanno sviluppando hanno una capacità di 200 megatoni, e Dio sa quanti megatoni le bombe nucleari dell'Unione Sovietica hanno.
Che cosa abbiamo oggi di fronte? Se si scatenasse una guerra mondiale che può evolvere in una guerra nucleare, l'umanità è finita. Perché questa guerra potrebbe avvenire? Si svolgerà il sipario si alza su Act 3: Act 1 è stata la prima guerra mondiale, Act 2 è stata la seconda guerra mondiale, Act 3 sarà la Terza Guerra Mondiale. Gli ebrei del mondo, i sionisti e i loro correligionari in tutto il mondo, sono determinati e hanno intenzione di usare di nuovo gli Stati Uniti per aiutarli a mantenere permanentemente la Palestina come loro punto d'appoggio per il loro Governo Mondiale. Ciò è vero, come è vero altrettando che io sono qui in piedi. Non da solo io l'ho previsto, ma molti qui l'ha previsto anche, ed è conosciuto in tutto il mondo.
Il Tradimento Sionista accadrà di nuovo
Che cosa dobbiamo fare? La vita da risparmiare potrebbe essere quella di tuo figlio. I vostri ragazzi potrebbero essere in viaggio per la guerra anche stasera, e tu non sai più di quanto si sapeva nel 1916 a Londra, quando i sionisti fecero un accordo con il Gabinetto di Guerra Britannico per mandare i vostri figli in guerra in Europa. Lo seppero in quel tempo? Non una persona negli Stati Uniti lo sapeva. Non è stato permesso di conoscerlo. Chi lo sapeva? Il Presidente Wilson lo sapeva. Il Colonnello House lo sapeva. Altri addetti ai lavori lo sapevano. Sa che ho fatto? Avevo una idea abbastanza buona di quello che stava accadendo: ero di collegamento a Henry Morgenthau, Sr., nella campagna 1912, quando il presidente Wilson fu eletto, e la si parlava della circostanza in ufficio. Sono stato "uomo di fiducia" di Henry Morgenthau Sr., che era presidente della commissione finanze, e sono stato di collegamento tra lui e Rollo Wells, il tesoriere. Così ho partecipato alla seduta di questi incontri con il presidente Wilson a capo del tavolo, e tutti gli altri, e li ho sentito inculcare nel cervello del presidente Wilson la tassa progressiva sul reddito e quello che è diventato la Federal Reserve, e li ho sentiti che lo indottrinano per il movimento sionista. Il Giudice Brandeis e il presidente Wilson erano altrettanto vicini come le due dita di questa mano. Il presidente Woodrow Wilson, era altrettanto incompetente quando si trattava di determinare ciò che stava accadendo, come un neonato. È così che ci ha condotto alla prima guerra mondiale, mentre noi tutti dormivano. Hanno mandato i nostri ragazzi laggiù per essere macellati. Per che cosa? Perché gli ebrei possono avere la Palestina come loro "repubblica." Hanno ingannato così tanto che non sai se stai arrivando o andando.
Ora qualsiasi giudice, quando forma una giuria, dice: "Signori, ogni testimone che si trovi abbia detto una bugia sola, è possibile ignorare tutta la sua testimonianza". Io non so da quale stato proviene, ma nello Stato di New York è il modo in cui un giudice risolve una giuria. Se questo testimone ha detto una bugia, ignorare la sua testimonianza…
Ora immaginate quanto stupido è stato per i grandi Paesi cristiani del mondo dire: "Abbiamo intenzione di usare il nostro potere e prestigio per rimpatriare il popolo eletto di Dio alla loro terra natia, e, la loro Terra Promessa". Ci potrebbe essere una bugia più grande di questa? Perché controllano i giornali, le riviste, la radio, la televisione, il business dell'editoria, e perché hanno i ministri dal pulpito e politici sul palco parlare la stessa lingua… Questa è una delle grandi menzogne ​​della storia. E 'il fondamento di tutta la miseria che ha colpito il mondo.
Kol Nidre: prove di slealtà
Sai cosa fanno gli ebrei nel Giorno dell'Espiazione che si pensa sia così sacro per loro? Io ero uno di loro. Questo non lo dico per sentito dire. Io non sono qui per essere un agitatore. Sono qui per presentarvi i fatti. Quando, il giorno dell'espiazione, si entra in una sinagoga, ci si alza prima per recitare la preghiera. E’ l'unica preghiera per il quale ci si alza. Si Ripete tre volte una breve preghiera chiamata Nidre Kol. In quella preghiera, si stipula un accordo con Dio Onnipotente che ogni giuramento, voto o promessa che si può fare durante i prossimi dodici mesi sono nulli. Il giuramento non è un giuramento, il voto non è un voto, la promessa non è un impegno. Essi non hanno effetto o effetto. E ancora, il Talmud insegna che ogni volta che c’è un giuramento, voto o promessa, bisogna ricordare la preghiera di Kol Nidre recitata nel Giorno dell'Espiazione, e sono esenti di realizzarli. Quanto si può dipendere dalla loro lealtà? Potete contare sulla loro fedeltà, quanto lo fecero ai tedeschi dipesero nel 1916 (quando furono ingannati). Noi soffriremo dello stesso destino come la Germania soffrì, e per la stessa ragione.

http://www.overlordsofchaos.com/html/jewish_conspiracy__benjamin_fr.html

IL MOTORE SEGRETO DEL COMUNISMO
La Germania, nell'anno 1918, fu teatro di una rivoluzione comunista diretta dagli ebrei. La Repubblica Consiliare di Monaco fu una repubblica ebrea come dimostrano i suoi capi : Liebknecht, Rosa Luxemburg, Kurt Eisner e molti altri. Quando fu abbattuto l'impero tedesco, gli ebrei si impossessarono del paese e il governo tedesco cadde in mano degli stessi. Haese divenne ministro di Stato e così Landesberg. Insieme a questi troviamo Kautski, Kohn ed Hersfel, tutti ebrei. Il ministro del tesoro, ebreo anch'esso, ebbe come suo collaboratore l'ebreo Bernstein e quello dell'interno, anch'esso ebreo, sollecitò la collaborazione del suo fratello di razza, il dr. Freud che l'aiutò nel suo lavoro. Kurt Eisner, presidente del consiglio della Repubblica Bavarese, fu il capo della rivoluzione bolscevica di Monaco.
« Undici piccoli uomini fecero la rivoluzione — disse Kurt Eisner al collega ministro Aner nell'ebrezza del trionfo. — E' più che giusto che venga conservato il ricordo imperituro di questi piccoli uomini. Essi sono gli ebrei Max Lowenberg, il dr. Kurt Rosenfeld, Gaspar
Wollherm, Max Rotschild, Carlos Arnold, Kranold, Osenhek Birnbaum, Reis e Kaisser. Questi dieci uomini, più Kurt Eisner von Israelovitch, costituirono il fronte del Tribunale Rivoluzionario di Germania. Gli undici erano frammassoni e appartenevano alla Loggia segreta
numero 11, che aveva la sua sede in Monaco, Briennerstrasse, numero 51 » Mons. Jouin, Le Péril judéo-maçonnique, 5 Vols. 1919-1927, tomo I.
Il primo gabinetto tedesco, nell'anno 1918, fu composto dagli ebrei :
1. Preuss : Ministro di governo
2. Freund : Ministro di governo
3. Landsberg : Ministro del commercio
4. Karl Kautski : Ministro dell'agricoltura
5. Schiffer : Ministro dell'industria.
 
6. Eduard Bernstein: Segretario del tesoro di Stato
7. Fritz Max Cohen: Capo del servizio ufficiale informazioni (questo ebreo era stato
corrispondente del giornale ebreo Frankfurter Zeitung).
Anche il secondo governo socialista tedesco del 1918 comprendeva i seguenti ebrei :
1. Hirsch : Ministro del governo
2. Rosenfeld : Ministro di grazia e giustizia
3. Futran : istruzione
4. Arndt : istruzione
5. Simon : segretario del lavoro
6. Kastenberg : Direttore degli affari culturali
7. Stathgen-Gerhart : Ministro della propaganda
8. Meyer-Gerhart : Direttore degli affari coloniali
9. Wurm : Segretario dell'alimentazione
10. Merz Weil, Katzenstein, Stern, Leewemberg, Frankel, Schelesinger, Israelowitz,
Selingsham, Laubenheim etc. : tutti questi ebrei occupavano alte cariche nei ministeri.
Tra gli altri ebrei che controllavano i settori vitali dello Stato Tedesco, sconfitto dagli Alleati, si
trovavano, nel 1918 e più tardi:
1. Kohen : Presidente del comitato dei soldati e operai tedeschi (simile a quello sovietico dei
soldati e operai di Mosca, che ebbe vita nello stesso anno)
2. Ernst : Presidente della polizia di Berlino
3. Sinzheimer : Presidente, della polizia di Francoforte
4. Lewy : Presidente della polizia di Essen
5. Kurt Eisner : Presidente dello Stato di Baviera
6. Jaffe : Ministro del commercio dello Stato di Baviera
7. Brentano : Ministro dell'industria e traffico
8. Talheimer : Ministro dello Stato del Württemberg
9. Heiman: altro Ministro dello Stato del Württember
10. Fulda: governo di Essen
11. Theodor Wolf : Redattore capo del periodico Berliner Tageblatt.
12. Gwiner : Direttore della Deutsche Bank.
Trajan Romanescu: La gran conspiracion judia, Terza Edizione, Messico, D. F., 1961.
 





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